Gianmarco Tamberi ha vissuto una giornata da incubo: ha accusato un doloroso fastidio al fianco, si è recato in ospedale, si è sottoposto agli accertamenti di rito ed è emerso un probabile calcolo renale, accompagnato da febbre a 38,8 °C. Il Campione Olimpico, del mondo e d’Europa sarebbe dovuto partire alla volta di Parigi proprio ieri, in modo da avvicinarsi alle proprie gare delle Olimpiadi 2024 (le qualificazioni del salto in alto sono in programma tra un paio di giorni), e invece ha dovuto rimandare la partenza.
L’auspicio è che il fuoriclasse marchigiano riesca a recuperare la propria condizione fisica e ad essere assoluto protagonista ai Giochi, dove inseguirà la seconda medaglia d’oro consecutiva (impresa mai riuscita nella sua specialità). Il portabandiera dell’Italia ha disputato una sola gara in questa annata agonistica, riuscendo a vincerla con la miglior prestazione mondiale stagionale: 2.37 agli Europei di Roma davanti al Presidente Sergio Mattarella, poi qualche affaticamento gli ha impedito di prendere parte a eventi nel mese successivo.
Nelle prossime ore dovrebbero sapere qualcosa in più riguardo a questa problematica fisica, ma c’è un precedente che potrebbe fare sorridere Gianmarco Tamberi. La statunitense Simone Biles, ovvero la ginnasta più forte della storia (sette ori alle Olimpiadi, oggi potrebbe rimpinguare ulteriormente il proprio bottino tra trave e corpo libero), prese parte alle qualificazioni dei Mondiali 2018 dopo essere stata in ospedale la sera prima proprio a causa di un calcolo.
Non soltanto giganteggiò nel turno preliminare, ma nei giorni successivi la fuoriclasse di Columbus divenne la padrona assoluta della rassegna iridata a Doha, conquistando quattro medaglie d’oro (gara a squadre, all-around, volteggio, corpo libero) e sei allori complessivi (da aggiungere l’argento alle parallele asimmetriche e il bronzo alla trave). Che sia di buon auspicio per il ribattezzato Gimbo?