Probabilmente in molti lo conosceranno per il “Buongiorno Pescheria” gridato tra le strade di Torre Annunziata. Così Giggiolone è diventato celebre su TikTok, la piattaforma cinese dove il creator ora conta 1.7 milioni di follower e più di 90.5 milioni di ‘mi piace’. Di quel pescivendolo simpatico e genuino, però, è rimasto solo un vago ricordo. O meglio: Luigi Pisacane (questo il suo vero nome) ha intrapreso una strada in un certo senso più “professionale”, sulla scia di “Donato, con mollica o senza”.
Un esempio: nella sua biografia, gigipescheria cita subito l’indirizzo mail a cui scrivere per eventuali informazioni o collaborazioni. Non solo. Ad oggi, Gigi lavora anche in Egitto. Precisamente a Sharm El Sheikh, come annunciato da lui stesso lo scorso maggio: “Sono pieno d’emozione, dietro a questa emozione ci sono tanti sacrifici”, le sue parole in lacrime in un filmato.
Proprio attraverso un altro filmato, postato su TikTok oggi domenica 4 agosto, Giggiolone ha raccontato alcuni episodi che gli sono capitati di recente. Episodi che lo hanno fatto molto arrabbiare. “Buongiorno ragazzi, faccio questo video perché sono amareggiato per certi comportamenti di alcune persone che vengono in pokeria qui a Sharm a trovarmi. Cioè, a trovarmi.. a rompermi i coglio*i”, ha esordito stizzito.
Poi, utilizzando lo stesso tono, ha aggiunto: “Voglio ricordare che non è per niente carino chiamarmi per uscire fuori solo per una foto, mentre sto lavorando o mentre sto servendo i miei clienti che sono venuti a onorare i miei sacrifici qui a Sharm. Dite che mi sento vip, in realtà non mi sento un ca**o di nessuno. Lavoro 12 ore al giorno e se qualcuno viene vicino a me a chiedere una foto è perché forse sono riuscito a regalare un sorriso. Chi regala un sorriso al prossimo ha un dono nella vita che non tutti hanno”.
In seguito ha fatto un esempio: “Viene un gruppo di persone e mi dicono di uscire per una foto. Io gli chiedo se posso preparare loro qualcosa e mi dicono che hanno già mangiato. Ma che ca**o di risposte sono? Allora che ca**o sei venuto a fare? Per fare la foto? Ma non lo vedi che sto lavorando? Poi non dite che sono antipatico ragazzi.. non lo sono. Però quando mi mancate di rispetto.. io non dico di dover consumare tutti, ma almeno un cuoppo fritto, sono 12 euro, cosa vi costa? Poi se ne sono andati. Ma vaffanc**o! Che ca**o me ne frega che vi prendete collera”.
Il tiktoker, sempre più arrabbiato, ha anche rivelato cosa fa veramente nella pokeria: “Io sto esaurito dopo 12 ore di lavoro: video, preparazioni, lavo a terra. Io pulisco anche il ce**o, per me non è una vergogna però voglio essere rispettato. Non sono un burattino”. Infine ha concluso: “Chi ca**o vi credete di essere? Io nessuno. Fate una figura di mer*a. Quando uno parla in faccia, non è mai visto bene. Ma voglio anche ringraziare tutte le persone che sostengono il mio progetto e vengono da me per mangiare, per un buon servizio in un Paese che non è il nostro. Con affetto e simpatia buongiorno Pescheria”.
I commenti? La maggior parte degli utenti sono dalla sua parte.
@gigipescheriaComportassi con educazione non e da tutti,ma in caso venite da me e peccate di questo ve lo ricorero’ io ????♬ suono originale – gigipescheria
L'articolo Gigi Pescheria furioso: “A Sharm El Sheikh pulisco anche i ce**i. Vaffan***o, sto esaurito. Non sono un burattino, voi chi vi credete di essere?” proviene da Il Fatto Quotidiano.