La scorsa notte è morto Massimo Cotto, giornalista e conduttore radiofonico, aveva 62 anni. Ne ha dato notizia Virgin Radio Italy sui propri canali social. “Massimo era un conduttore fenomenale ma anche molto di piu’. Le sue interviste sono magistrali – si legge sulla pagina Facebook di Virgin Radio – giornalista straordinario, scrittore, autore, attore di teatro sempre con la voglia di raccontare e (incantare) stupire chi aveva di fronte o all’ascolto”.
“Nel 2012 è entrato a fare parte della famiglia di Virgin Radio raccontando le follie dei grandi artisti del rock attraverso le pillole di Rock Bazar e poi dal 2016 era in onda tutte le mattine in Rock and Talk con Dr.Feelgood (Maurizio Faulisi) e con il Cavaliere Nero (Antonello Piroso) – si legge ancora – In tutti questi anni ci ha sempre dato il Buongiorno con il sorriso e con il suo inconfondibile umorismo (non dimenticheremo mai le sue battute), tenendoci compagnia con una passione infinita per la musica e per tutte le forme d’arte”.
Il mondo della musica sta manifestando in queste ore il cordoglio per la scomparsa di Cotto: da Nek a Giusy Ferreri, dai Negrita a Nina Zilli. Ma le parole più toccanti gli sono state riservate da due giganti della musica italiana: Guccini e Vasco Rossi.
“Caro Massimo, se sei nel vento, che soffi musica per accompagnare il tuo viaggio. Francesco”. Con queste parole Francesco Guccini ha ricordato Massimo Cotto sulla sua pagina Facebook, pubblicando anche una foto in bianco e nero che ritrae il Maestrone assieme al giornalista, sorridente, al suo fianco. Il conduttore radiofonico aveva condotto appena il 17 giugno scorso, in piazza Maggiore a Bologna, la serata sul filo dei ricordi con Guccini per il quarantesimo anniversario dello storico concerto ‘Fra la Via Emilia e il West’, ripreso dalla Rai, che nel 1984, in quella stessa piazza, radunò oltre centomila persone a cantare all’unisono i suoi brani assieme a grandi ospiti, da Lucio Dalla a Giorgio Gaber, da Paolo Conte ai Nomadi. Guccini si era già raccontato anni fa a Massimo Cotto nel libro ‘Un altro giorno è andato/Portavo allora un eskimo innocente’, edito da Giunti, con una nota di Luciano Ligabue.
Vasco Rossi: “Scopro adesso che è mancato Massimo Cotto, giornalista rock di una cultura e sensibilità rare. Lo conoscevo da molti anni. Ha sempre compreso al volo i miei pensieri e interpretava alla perfezione le mie canzoni. Sempre più raramente mi imbatto in personaggi così sinceramente appassionati. Ogni intervista era un viaggio. Mi mancherà. Ciao Massimo, Viva Massimo Cotto”.
Anche il Club Tenco di Sanremo ha ricordato il giornalista ed esperto musicale con un toccante post social. Cotto era stato collaboratore artistico del Premio Tenco e aveva fatto parte della giuria di Area Sanremo, il concorso canoro che premia i vincitori con l’accesso alla finalissima Rai e la possibilità di partecipare al festival di Sanremo. Condoglianze per la sua morte arrivano anche dal Comune di Sanremo e dalla Fondazione Orchestra Sinfonica che organizza Area Sanremo.
L'articolo Radio in lutto, è morto Massimo Cotto. Da Guccini a Vasco Rossi, il dolore delle star della musica sembra essere il primo su Secolo d'Italia.