Se è un sogno non svegliatele. E non svegliate nemmeno noi, che ogni volta le vediamo più felici, più sorridenti, più commosse. Più forti, quasi di tutte ormai. Sara Errani e Jasmine Paolini devono scrivere soltanto l’ultima pagina di un libro che, comunque vada, verrà esposto per sempre nelle biblioteche tennistiche tricolori: mai nessun italiano, uomo o donna, aveva infatti raggiunto una finalissima Olimpica. Visibilmente emozionate, l’entusiasmo delle due azzurre ha travolto anche la zona mista, dove hanno potuto esprimere tutta la loro gioia.
“È incredibile, è un sogno che si avvera per me“ – racconta Sara Errani. “Ho sempre avuto il pallino della finale olimpica, riuscirci all’ultimo tentativo è pazzesco, sono troppo felice. Mi ricordo quando tanti anni fa mi chiedevano se preferissi vincere uno Slam o le Olimpiadi: ho sempre detto i Giochi, perché per me sono il massimo dello sport. Per alcuni tennisti non hanno importanza, ma per me una medaglia olimpica è il massimo che ci può essere. Ci ho provato tanti anni, esserci riuscita qui con Jas è pazzesco” – ha ribatido Sarita.
D: Hai dovuto convincere un po’ Paolini dell’importanza delle Olimpiadi?
Sara Errani: “Forse l’ho un po’ contagiata, Jasmine sentiva quanto era importante per me questo traguardo e devo ringraziarla per averci messo tutta se stessa. Non era scontato, devo ringraziarla tantissimo. L’altro giorno, dopo il singolare, ha fatto uno sforzo fisico incredibile. So quanto ha sofferto per avermi aiutato a realizzare questo sogno, dovrò ringraziarla a vita. Sono troppo contenta”.
Ubaldo Scanagatta, Ubitennis: quindi un eventuale oro varrebbe più di ogni Slam che hai vinto?
Sara Errani: “A te piacciono queste domandine, lo sapevo che l’avresti tirata fuori, ne ero sicurissima! (scoppia a ridere, ndr). Ti dico, per me sì. Vedremo come andrà a finire, però per me personalmente sì”.
E per te Jasmine?
Jasmine Paolini: “Onestamente non lo so, mi sto rendendo conto che è una cosa molto importante e pazzesca, ci tenevo davvero tanto. Non so se la collocherei al pari degli Slam, ma sicuramente è un evento che è al top, è ogni quattro anni e senti che ha un peso diverso. Sono felice che almeno avremo una medaglia, speriamo di far bene domenica”.
(in aggiornamento)