Un esito scontato dopo le dimissioni e il via libero della Procura. L’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è tornato in libertà. Dopo oltre 80 giorni, il giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha infatti accolto la richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentata dal suo avvocato.
Toti potrà quindi lasciare la sua villa di Ameglia (La Spezia), dove si trovava dal 7 maggio. L’ex governatore si è dimesso e il giudice ritiene che, a questo punto, non ci sarebbe più il pericolo di reiterazione del reato.
La notizia della decisione è arrivata all’indomani del parere positivo alla richiesta da parte della procura di Genova. L’ex governatore ligure era stato posto ai domiciliari nell’ambito dell‘inchiesta sulla corruzione in Liguria.
Legale Toti: “Potrà far tutto, anche politica”
Giovanni Toti “ha accolto con grande soddisfazione la decisione del giudice. Aspettava questo provvedimento”, è stato il commento del legale Savi. Toti “non ha alcun vincolo. Riprenderà la sua vita da uomo libero e come tale potrà far tutto quello che fa un libero cittadino, anche politica”.
Il gip nelle sue motivazioni ha spiegato che “sono grandemente scemati i motivi della custodia con la chiusura delle indagini e con le dimissioni”. Adesso “bisognerà organizzare il lavoro in vista del processo. In primis bisognerà sentire tutte le intercettazioni”.
L'articolo Giovanni Toti è tornato in libertà dopo 80 giorni di arresti domiciliari proviene da Globalist.it.