PARIGI. Parte fortissimo e crolla nel finale. Niente semifinale nei 200 dorso maschili per il nuotatore udinese Matteo Restivo, eliminato nella batteria (ultimo con il tempo di 1’59″05) che lo vedeva in vasca con il veneto Thomas Ceccon: con il crono di 1’57″69 il fresco campione olimpico dei 100 dorso ha strappato il pass per tentare uno storico bis a cinque cerchi.
«Rompere il ghiaccio non è mai facile, le sensazioni erano abbastanza buone e sono partito con l’intenzione di dare tutto – le amare parole di Restivo a fine gara –, ma negli ultimi 50 ero fermo. Non cerco scuse, non è andata come credevo e speravo. Mi spiace molto, anche perché qui a Parigi c’era tutta la mia famiglia, che ha pagato anche molto cari i biglietti per vedermi, ma vuol dire che faremo tutti insieme il tifo per Ceccon. Partecipare all’Olimpiade è sempre stato il mio sogno da bambino, questa era la mia seconda, a quasi 30 anni: avrei voluto fare meglio»
