Il canottiere padovano classe ‘97 Luca Chiumento ha conquistato il secondo posto del podio nella specialità canottaggio quattro di coppia insieme a Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili.
Nato a Padova, dal 2006 si era trasferito a Selvazzano Dentro e nel 2008 ha iniziato a frequentare i corsi estivi della Canottieri Padova insieme al cugino Francesco. Da quell’esperienza, nata quasi per gioco, è scoccata la scintilla con il canottaggio e il desiderio di coltivare la carriera agonistica.
Una storia di riscatto quella di Chiumento che ha lavorato duramente per conquistare un posto da protagonista nella squadra azzurra: «Ama e odia la fatica e la stanchezza dovuta ai duri allenamenti ai quali si sottopone quotidianamente – si legge sul sito della FIC, Federazione Italiana Canottaggio - dimostrando concretamente che chi di lui diceva "non ha il fisico adatto" si sbagliava».
Dopo aver conquistato nel 2019 il titolo di campione del mondo under 23 nel doppio e dopo partecipato come riservista alle Olimpiadi di Tokyo 2020, Chiumento ha collezionato una serie di successi tra cui due ori europei, un argento e un bronzo mondiale che gli hanno permesso di conquistare un posto da titolare nella squadra azzurra di Parigi 2024