Se non c’è un po’ di brivido, non è Thomas Ceccon. Lo si è capito e la regola si è confermata questa mattina nelle batterie dei 200 dorso maschili di queste Olimpiadi di Parigi 2024. Ceccon, oro a Cinque Cerchi nei 100 dorso, si è tuffato in una specialità che non conosce così bene per averla sperimentata relativamente poco.
Per questo, inserito nella seconda heat, i riferimenti non erano così tanti e Thomas, dalla corsia laterale (1). Dopo una buona prima parte di gara in 57.50 (100 metri), l’azzurro ha espresso una nuotata fin troppo controllata, toccando la piastra in 1:57.69, di più di un secondo più lento rispetto al proprio personale (1:56.40).
E così, un po’ come era accaduto nei 100, si è dovuto attendere la conclusione delle heat e, alla fine della fiera, Thomas è entrato nel penultimo atto con il 14° tempo dell’overall. Batterie in cui, tra l’altro, uno degli atleti migliori, il britannico Luke Greenback è stato squalificato per essere andato oltre i 15 metri della subacquea.
Niente da fare invece per il primatista italiano della distanza, Matteo Restivo, mai davvero in gara e solo 24° in 1:59.05, lontanissimo dal suo 1:56.29. Davanti tutti nell’overall troviamo lo svizzero Roman Mityukov (1:56.62) a precedere il tedesco Lukas Maertens (1:56.89), oro olimpico nei 400 sl, e il sudafricano Pieter Coetze (1:56.92). Presenti nella sessione serale anche l’ungherese Hubert Kos (1:57.01), l’americano Ryan Murphy (1:57.03) e lo spagnolo Hugo Gonzalez (1:57.08), tra i nuotatori più attesi.