L’Italia ha raccolto i frutti di venti anni di durissimo lavoro, scalando quella montagna che soltanto pochi capitani coraggiosi pensavano si potesse affrontare con successo. Le Fate hanno conquistato la medaglia d’argento nella gara a squadre femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024, salendo sul podio a cinque cerchi nella gara regina, quella che premia la caratura del movimento di un’intera Nazione e che certifica la bontà della scuola di ginnastica artistica di un Paese.
Le azzurre sono state magistrale alla Bercy Arena, battendo rivali di altissimo spessore come Brasile, Gran Bretagna e Cina: al momento soltanto gli USA di Simone Biles sono superiori. Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio, Giorgia Villa sono entrate nel mito, riportando alle nostre latitudini un alloro a cinque cerchi nel team event che mancava addirittura da 96 anni: i nomi di questo antologico quintetto resteranno per sempre scalfiti nella pietra, come quello del Direttore Tecnico.
Il DT Enrico Casella ha espresso tutta la propria soddisfazione per avere raggiunto un traguardo storico, manifestando tutta la sua gioia ai canali federali: “C’è tanto lavoro alle spalle e tanto stare insieme, siamo una famiglia. Abbiamo lavorato molto, con principi sani, abbiamo anche saputo perdere e quando una ginnasta entra dà sempre il suo contributo, è questo il nostro punto di forza. Abbiamo cercato di dare uno spirito di gruppo e le ragazze lo hanno percepito in pieno, sapendo reagire. C’è sempre stata la capacità di non abbattersi, di non piangersi addosso, nemmeno quando Elisa si è fatta male“.