Terzo titolo olimpico individuale nel concorso completo dell’equitazione per il tedesco Michael Jung, che dopo gli ori conquistati a Londra 2012 e Rio 2016, torna in sul gradino più alto del podio ai Giochi di Parigi 2024: il teutonico, in questa edizione su Chipmunk FRH, batte la concorrenza dell’australiano Christopher Burton su Shadow Man e della britannica Laura Collett su London 52. In casa Italia Evelina Bertoli su Fidjy des Melezes chiude le Olimpiadi al 22° posto.
La seconda e decisiva manche del salto ostacoli conferma la classifica scaturita al termine della prima, valida per la finale a squadre: i primi sei binomi della classifica finale ottengono un netto nel tempo nella tornata conclusiva e non cambiano così i piazzamenti sul podio, nonostante ciascun concorrente abbia messo pressione sul successivo, in ordine inverso di classifica, chiudendo le proprie fatiche senza incappare in penalità.
A testimonianza del grande equilibrio, sono minime le differenze nella graduatoria finale tra cavalieri ed amazzone a medaglia: oro al tedesco Michael Jung su Chipmunk FRH con 21.80, argento all’australiano Christopher Burton su Shadow Man, secondo con 22.40, bronzo alla britannica Laura Collett su London 52, terza con 23.10. In casa Italia, invece, Evelina Bertoli su Fidjy des Melezes perde tre posizioni nell’ultima manche e termina 22ma a quota 42.60.