UDINE. Lei lo aveva lasciato un anno fa ma lui non aveva mai accettato la fine della loro relazione. Erano rimasti amici, almeno così credeva la quarantottenne accoltellata dall’ex compagno, sabato sera, nel suo appartamento.
È successo poco prima delle 21 in una laterale di via Lumignacco, nella zona sud della città.
La donna, ferita alla schiena e all’addome con un coltello da cucina, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia dopo essere stata soccorsa dagli operatori sanitari del 118, intervenuti sul posto con un’ambulanza e l’automedica.
È stata dimessa nella mattinata di domenica. L’autore dell’aggressione, un cittadino di nazionalità marocchina di 49 anni, di cui omettiamo nome e cognome a tutela dell’identità della persona offesa, mentre stava sferrando i fendenti è stato aggredito dal cane di razza pitbull della donna. È stato proprio l’animale a farlo scappare.
L’uomo è stato intercettato e fermato poco dopo dalla polizia. Aveva ancora con sè il coltello. Per lui l’accusa è di tentato omicidio. Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Udine diretta dal questore Alfredo D’Agostino.
Il quarantanovenne si è presentato con una scusa a casa dell’ex compagna, che in quel momento era sola, dicendole che aveva scordato alcuni attrezzi da lavoro, e quando lei, che da qualche mese frequenta un’altra persona, ha aperto la porta lui l’ha fatta cadere a terra.
A quel punto ha estratto il coltello, che aveva portato con sè, e l’ha colpita alla schiena. La donna ha tentato di alzarsi e di scappare in camera da letto ma è stata ferita anche all’addome ed è caduta nuovamente a terra sanguinante. È stato a questo punto che l’animale ha aggredito il cittadino marocchino facendolo fuggire. È stata proprio la quarantottenne a chiamare il Numero unico di emergenza chiedendo aiuto.
