Marchand Show, quella che ha aperto la seconda serata delle Olimpiadi di Parigi non è stata la finale dei 400 misti maschile, ma il Marchand show!
Il francese impone il suo dominio sulla finale fin da quando entra sul piano vasca, provocando l’esplosione del pubblico che affolla le tribune del Defense Arena di Parigi.
Tra i finalisti c’è anche l’Azzurro Alberto Razzetti, primatista italiano della specialità, nonché campione europeo a Roma 2022 e vice campione del mondo a Doha lo scorso febbraio.
È una finale incredibilmente difficile, con un livello competitivo enorme, che vede il 25enne delle Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport allenato da Stefano Franceschi lottare con tutte le armi che ha a disposizione.
Dopo soltanto 150 metri però, la finale è già decisa, almeno per l’oro, con Leonard Marchand nettamente davanti, a inseguire non più l’oro, chiaramente già nelle sue tasche, ma il Record del Mondo.
Non poche le difficoltà per Razzetti, che non innesca un buon dorso dopo la frazione a delfino nuotata in 56”00 e fa quello che può con la frazione a rana, restando nella bagarre che va all’inseguimento degli altri due posti disponibili per il podio.
Gli ultimi 50 metri sono spettacolari, con Marchand da una parte a lottare per migliorare il suo Record del Mondo di 4’02”50 fatto ai Mondiali di Fukuoka della scorsa estate e cinque atleti dall’altra a scontrarsi per il podio olimpico, tra cui l’Azzurro Alberto Razzetti.
Alla fine arriva l’oro e il Record Olimpico per Marchand, non quello Mondiale, con il crono di 4’02”95 che cancella il precedente primato a cinque cerchi di 4’03”84 detenuto da Michael Phelps da Pechino 2008.
Argento per il nipponico Tomoyuki Matsushita con 4’08”62, bronzo per lo statunitense Carson Foster con 4’08”66.
Chiude quinto Alberto Razzetti con il crono di 4‘09”38 dietro il britannico ex compagno di allenamenti Max Litchfield in 4’08″85.
L’atmosfera molto bella, mi è piaciuta, ero gasato, ma forse sono partito troppo piano e non mi è entrato bene la prima parte di gara – ha commentato Alberto Razzetti – Rana e stile non mi sono sembrati male, eravamo tutti lì, ma oggi mi è mancato lo sprint finale. Gli ultimi 15 metri ero morto. Alla fine un quinto posto olimpico è un ottimo risultato, ma volevo migliorare il mio tempo. Il podio era alla portata e per me non era un risulta irrealizzabile. Cercheremo di fare bene nelle prossime gare”
Le uniche medaglie Azzurre vinte alle Olimpiadi nei 400 misti restano dunque i due bronzi vinti da Stefano Battistelli a Seul 1988 e Luca Sacchi a Barcellona 1992.
Nella finale successiva, la statunitense Torri Huske vince i 100 farfalla femminili in 55”59 seguita dalla connazionale e favorita Gretchen Walsh con 55”63 e dalla cinese Yufei Zhang con 56”21.
Entrambi fuori gli Azzurri impegnati nelle semifinali dei 200 stile libero: il giovane Alessandro Ragaini, Carabinieri e Team Marche allenato da Andrea Cavalletti, esordiente assoluto in nazionale maggiore, segna 1’47”08 per il 14esimo tempo, mentre il primatista italiano Filippo Megli, Carabinieri e RN Florentia allenato da Paolo Palchetti, fa poco meglio con 1’46”87 per il 13esimo tempo. Così come nelle qualifiche del mattino, davanti a tutti ancora il fenomeno romeno DavidPopovici, quarto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, con 1’44″53.
Gare in corso
La competizione del Nuoto delle Olimpiadi di Parigi 2024 si svolgeranno dal sabato 27 luglio a domenica 4 agosto nella piscina olimpionica Defense Arena di Parigi, con batterie di qualifica a partire dalle 11:00 e finali e semifinali dalle 20:30.
Soltanto l’ultima giornata, che non prevede batterie di qualifica, si disputerà unicamente di sera a partire dalle 18:30.
Tutte le gare verranno trasmesse in diretta televisiva con un’ampia copertura visibile su diverse reti, in chiaro e in abbonamento, tra cui RAI, che seguirà la competizione con la telecronaca con la premiata accoppiata Mecarozzi – Sacchi coadiuvati in area mista da Elisabetta Caporale.
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