Ivrea. È scontro tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale sul nuovo supermercato Tigros, di prossima realizzazione in corso Vercelli 7, dove oggi sorge la palazzina ex Enel. L'interpellanza presentata dal centro destra, a prima firma Elisabetta Piccoli. «La gente è stufa di tutti questi supermercati, noi con la Coop davanti alla stazione avevamo avuto il coraggio di fermare il progetto – commenta Piccoli –. C’era stato un ricorso al Tar e i giudici ci avevano invitati a riconsiderare le decisioni prese per evitare una causa, che poi per fortuna non è stata portata avanti».
«La passata amministrazione ha approvato in fretta e furia, addirittura con delibera di giunta, il Piano regolatore attribuendo a quell’area un uso commerciale specifico - ha spiegato in aula l’assessore all’urbanistica Francesco Comotto - salvo poi oggi venirci a dire che dovremmo opporci. Tra l’altro l’operazione risultava possibile anche secondo il Prg precedente, quando l’uso dell’area era attribuito a servizi generali. Nonostante la legge regionale del 2018 ammettesse solo gli usi compatibili previsti dal Piano regolatore, la legge del 2022 andava a modificare esplicitamente la normativa, ammettendo l’uso compatibile salvo esplicito divieto. Dato che sia il piano regolatore attuale che quello precedente lo permettevano, ci è stato sconsigliato di negare il permesso, evitando contenziosi rischiosi. Sarebbe stata una battaglia persa con la quale avremmo buttato soldi inutilmente». «Sono gli uffici e non la giunta a rilasciare i permessi per costruire - ha concluso Comotto -. Noi abbiamo il dovere di agire nell’interesse pubblico, non potete dirci che sarebbe stato meglio subire un ricorso. Il coraggio andava messo quando è stato stilato il Piano regolatore. per quanto riguarda le compensazioni, queste sono un modo per ottenere il meglio possibile dalla situazione».
«Io sono nato e cresciuto a San Lorenzo, ben vengano la riqualificazione dell’ex Enel e il supermercato – ha commentato il consigliere di minoranza Massimiliano De Stefano –. Qui ci sono circa 5mila residenti che vogliono un supermercato e io lo trovo giusto».
«Avessi potuto decidere avrei fatto la Coop a San Lorenzo, avvicinando l’utenza ed evitando tutto quel consumo di suolo alle porte di Ivrea che costringe le persone a utilizzare l’auto – ha concluso il sindaco Chiantore –. La media distribuzione può anche essere un’opportunità se fatta bene, sia in un’ottica di mobilità sostenibile sia per le piccole attività che forniscono servizi accessori».