La staffetta 4×100 stile libero maschile regala lo show tanto sperato e si ripete, a tre anni di distanza da quel sogno chiamato Tokyo, ritornando sull’ambito podio olimpico.
Nel Defense Arena di Parigi che vedrà il Nuoto delle Olimpiadi fino a domenica 4 agosto, l’Italia si conferma tra le tre super potenze della staffetta 4×100 stile libero maschile andando a prendersi una pesantissima medaglia di bronzo nella finale che chiude la prima giornata di gare.
Cambia un volto rispetto agli eroi di Tokyo: a Zazzeri si alterna Conte Bonin, che dopo la buona frazione lanciata delle qualifiche di stamattina si guadagna il posto da titolare nello scontro finale di stasera.
Una finale ardua e combattuta, in cui Stati Uniti, Australia e Cina fanno la voce grossa per tre quarti di gara, senza però indurre timore alla nazionale Azzurra, che frazione dopo frazione risale la china fino a conquistare l’accesso, nuovamente, nell’olimpo degli dei del nuoto!
Apre come di consueto Alessandro Miressi che nuota una buona prima frazione in 48″04 che però vede l’Italia in settima piazza.
Il testimone passa nelle bracciate di Thomas Ceccon, che sente il peso della finale e della responsabilità e compie una cavalcata incredibile, portando la staffetta 4×100 stile libero Azzurra dalla settima alla testa della finale, all’inseguimento degli Stati Uniti, nuotando in 47″44.
Tocca a Paolo Conte Bonin, che ha il compito arduo di tenere banco per gli Azzurri e riesce a offrire una prestazione quasi alla pari di quella di stamattina, nuotando in 48”16 con gli Azzurri in piena lotta podio, schiacciati tra Australia e Cina, con gli USA che sembrano già imprendibili.
L’ultimo tuffo è di Manuel Frigo, ormai una certezza di questo quartetto, che offre il numero da circo che serviva per completare l’opera nuotando una frazione stratosferica in 47”06 per il complessivo 3’10″70 degli Azzurri che vale la medaglia di bronzo olimpica, a soli 69 centesimi dal Record Italiano nuotato proprio ai Giochi di Tokyo di tre anni fa.
La vittoria va agli Stati Uniti con 3’09”28, seguiti dall’Australia con 3’10”35, mentre la Cina si ferma ai piedi del podio con 3’11”28.
Con questo bronzo, Alessandro Miressi e Thomas Ceccon entrano nel club dei nuotatori Azzurri tri medagliati olimpici insieme a Novella Calligaris e Massimiliano Rosolino, l’unico ad aver conquistato quattro medaglie olimpiche.
Per la staffetta 4×100 stile libero maschile è anche la quarta medaglia internazionale di seguito dopo le Olimpiadi di Tokyo.
Al bronzo iridato di Budapest 2022, sono seguiti l’oro degli Europei di Roma 2022 e l’argento iridato a Fukuoka 2023 e Doha 2024.
Prima dell’impresa del quartetto della staffetta 4×100 stile libero maschile, era arrivata la bella prova di Nicolò Martinenghi.
L’atleta del Circolo Canottieri Aniene allenato da Marco Pedoja, bronzo olimpico e vice campione del mondo in carica, 25 anni tra pochi giorni, 15 medaglie in carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei, si è guadagnato una corsia per la finale di domani sera dei 100 rana nuotando il sesto tempo in 59″28.
Davanti a tutti il britannico bi-campione olimpico in carica Adam Peaty, che chiude in 58″86 e regola il cinese campione iridato di Fukuoka Qin Haiyang che segna 58″93 davanti all’olandese vice campione olimpico in carica Arno Kamminga con 59”12.
Sarà una finale stellare, in cui ci saranno anche l’altro olandese Caspar Corbeau, quinto in 59”24, e lo statunitense Nik Fink, quarto con 59”16.
Ludovico Blu Art Viberti fa il meglio che può, notando l’ottavo tempo e la sua seconda prestazione personale di sempre in 59″38, ma in ex aequo con il tedesco Melvin Imoudu, risultato che impone uno spareggio, che purtroppo il piemontese perde segnando 59″90, a 21 centesimi dal tedesco.
La staffetta 4×100 stile libero femminile non sfigura nella finale olimpica, che vede Sofia Morini (54″16), Chiara Tarantino (54″27), Sara Curtis (54″24), ed Emma Virginia Menicucci (53″84) chiudere ottave in 3’36″51, a 61 centesimi dal Record Italiano siglato da Erika Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzato e Federica Pellegrini in batteria alle Olimpiadi di Rio 2016.
L’oro è dell’Australia, che vince in 3’28″92 seguita da Stati Uniti in 3’30″20 e Cina in 3’30″30.
Le semifinali dei 100 farfalla femminili avevano aperto la prima serata delle Olimpiadi di Nuoto di Parigi 2024, la specialità che stamattina ha visto Viola Scotto di Carlo e Costanza Cocconcelli fermarsi alle batterie, rispettivamente per una squalifica (sarebbe stata 15esima in semifinale) e in seguito al 21esimo crono.
L’ultimo atto dei 100 farfalla donne, che si terrà domani sera, vede favorita la statunitense Gretchen Walsh che nuota il Record Olimpico con 55”38, seguitadallaconnazionale Torri Huske con 56”00 edallacinese campionessa del mondo nell’edizione di Fukuoka della scorsa estate Yufei Zhang che segna 56”15.
Anche la finale dei 400 stile libero maschile è una delle gare del programma di questa sera che non vede Azzurri in gara, dopo l’esclusione sia di Marco De Tullio, 17esimo,che di Matteo Lamberti, 20esimo, arrivata al termine delle qualifiche di stamattina.
Oro al tedesco Lukas Maertens con 3’41”78, seguito sul podio dall’australiano Elijah Winnington con 3’42”21 e dal coreano Kim Woomin con 3’42”50.
I 400 stile libero femminile, che non avevano atleta Azzurre ai nastri di partenza, incoronano invece l’australiana primatista mondiale e campionessa olimpica in carica Ariarne Titmus, che vince in 3’57”49 seguita sul podio dalla canadese Summer McIntosh, che a Tokyo fu quarta alle spalle della cinese Li Bingjie che a sorpresa si è fermata alle qualifiche di stamane con il nono posto prima medaglia olimpica in carriera, con 3’58”37, con la statunitense vice campionessa olimpica in carica Katie Ledecky a chiudere il podio con l’11esima medaglia olimpica in carriera (sette or, e tre argenti e un bronzo) con 4’00”86.
La competizione del Nuoto delle Olimpiadi di Parigi 2024 si svolgeranno dal sabato 27 luglio a domenica 4 agosto nella piscina olimpionica Defense Arena di Parigi, con batterie di qualifica a partire dalle 11:00 e finali e semifinali dalle 20:30.
Soltanto l’ultima giornata, che non prevede batterie di qualifica, si disputerà unicamente di sera a partire dalle 18:30.
Tutte le gare verranno trasmesse in diretta televisiva con un’ampia copertura visibile su diverse reti, in chiaro e in abbonamento, tra cui RAI, che seguirà la competizione con la telecronaca con la premiata accoppiata Mecarozzi – Sacchi coadiuvati in area mista da Elisabetta Caporale.
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