Nicolò Martinenghi ha timbrato il cartellino nella giornata inaugurale del nuoto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, superando i primi due turni e qualificandosi per la Finale nei 100 rana. Il primatista italiano della distanza ha chiuso in terza posizione la prima semifinale in 59″28, valevole come sesto crono assoluto d’ingresso per l’ultimo atto di domani.
“Potrei anche dirlo che la vasca è lenta, ma in realtà siamo sempre noi a fare la differenza. Di certo non è il tempo che mi aspettavo oggi pomeriggio, quindi al di là del fatto che sono contentissimo per questa finale olimpica, mi aspettavo di stare un po’ meglio“, il primo commento a caldo dell’oro mondiale di Budapest 2022 ai microfoni di Rai Sport.
“Sono solito avere sensazioni contrastanti nell’avvicinamento alla finale, quindi non sono troppo preoccupato per questo. Ora resetto completamente e domani abbiamo una finale importante da giocarci, però vedendo la gara di oggi tutto è possibile. Chi è capace di osare di più, rischia di portare a casa grosse soddisfazioni. I partenti non sono diversi dal solito, quindi non mi spaventano“, racconta Martinenghi.
Il fenomeno britannico Adam Peaty ha siglato il miglior tempo delle semifinali in 58″86 davanti al favorito cinese Qin Haiyang (58″93) e all’olandese Arno Kamminga (59″12).
