«Dopo un anno, nulla è cambiato e nessuna risposta concreta è arrivata da parte dell’amministrazione. Ma ora è tempo di intervenire».
È con una lettera aperta inviata in Comune che un gruppo di residenti della Sacra Famiglia ha deciso di protestare contro le modifiche alla viabilità del rione introdotto appunto il 26 luglio del 2023. In particolare è passato un anno da quando via Libia è diventata a senso unico in direzione via Monte Pertica, con una pista ciclopedonale; mentre via Aosta è stata riaperta al traffico dopo che per anni è stata senza uscita.
«In questo anno, noi residenti, attraverso ripetute e puntuali segnalazioni frutto di osservazioni quotidiane, abbiamo segnalato agli assessori competenti e alla Consulta alcune delle criticità – spiegano nella lettera – Senza nessuna risposta concreta». In particolare i residenti denunciano la «sistematica violazione del divieto di svolta a sinistra, da via Libia all’imbocco di via Sorio», poi la «continua svolta abusiva a sinistra di auto da via Aosta all’imbocco con via Libia».
In più resta incompleta la pista ciclabile da via Libia su via Aosta ed anche in senso unico di via Libia non viene sempre rispettato, oltre ad aver causato un importante aumento del traffico in vicolo Castelfidardo, dove lo scorso 15 aprile si è verificato un brutto incidente stradale. Nella lettera – inviata via Pec a Palazzo Moroni – si indicano anche della possibili soluzioni: «L’installazione di un cordolo all’imbocco di via Libia su via Sorio che obblighi le auto alla svolta a destra; l’installazione di una telecamera sull’imbocco di via Aosta in via Libia e di un cordolo che obblighi la svolta a destra; l’apposizione della segnaletica regolamentare per il senso unico di circolazione in via Monte Pertica direzione via Libia, all’altezza dell’imbocco del tratto di via Libia che conduce al Tennis Club; l’installazione di dissuasori in via Aosta al fine di evitare che le auto che provengono dalla direzione centro la percorrano a velocità sostenuta come accade attualmente; l’istituzione di un senso unico in vicolo Castelfidardo in direzione via Castelfidardo».
L’auspicio è che si possa tornare a un dialogo con i residenti per mettere a punto la nuova viabilità con alcuni miglioramenti: «L’inerzia dell’amministrazione, rispetto alle parti dell’ordinanza inattuate e agli interventi promessi, costituisce ormai di fatto un incentivo per le condotte abusive e per l’utilizzo di alcune strade del quartiere come scorciatoie per evitare il traffico e vie di scorrimento ad alta velocità».
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