La spada femminile è cominciata nel peggiore dei modi per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo l’eliminazione amarissima di Giulia Rizzi alla stoccata decisiva, lo stesso esito è toccato a Rossella Fiamingo contro la statunitense Anne Cebula. Finisce 15-14 in favore dell’atleta a stelle e strisce nei sedicesimi di finale.
Tutto l’assalto è stato particolarmente equilibrato, con nessuna delle due atlete che è riuscita ad andare in fuga. Il primo tempo è stato di studio, terminato 2-1 in favore dell’azzurra. Ostilità che sono cresciute nel secondo tempo, con l’argento di Rio 2016 che ha cominciato bene la ripresa andando avanti 3-2, ma subendo una stoccata a pochi secondi dal termine della frazione e andando sotto 5-6.
Negli ultimi tre minuti è arrivata la reazione da parte di Rossella con due bellissime scelte di tempo che l’hanno portata sul 10-8, ma Cebula si è riportata sotto con due attacchi in rapidissima successione. La siciliana è andata avanti 13-12, ha deciso di rischiare e di attaccare e si è esposta alla stoccata della sua avversaria. Si è arrivati al 14-14 con un colpo doppio e nei 40 secondi conclusivi è prevalsa la paura.
Così nel minuto supplementare Cebula è riuscita a piazzare la stoccata che le regala l’approdo agli ottavi di finale, concludendo in lacrime e commossa, quasi incredula per questa vittoria che sembrava insperata.
