MUGGIA. Risse, schiamazzi, petardi, giovani sdraiati sui cofani delle auto, immondizie in tutta la zona, compresa la pensilina della stazione: una situazione intollerabile secondo il sindaco di Muggia Paolo Polidori che denuncia la “calata” dei giovani barbari nella cittadina della riviera.
«Con la stagione balneare, Muggia sta registrando giornalmente l’arrivo di un imponente flusso di giovani - spiega il sindaco Polidori - che scendono alla stazione dei bus dalla 20, nel primo pomeriggio, per poi prendere la 7 o la 27 con destinazione molo T o Acquario. Verso le 18, stesso film, con nugoli di ragazzi che arrivano alla stessa stazione per prendere la 20 per il ritorno a Trieste».
«Fin qui nulla di male, se non fosse che una parte di loro, quotidianamente, crea risse, schiamazzi, getta petardi, si sdraia sui cofani delle auto, lasciando immondizie in tutta la zona, compresa la pensilina della stazione, dove non di rado ci sono chiazze di vomito: e tutto ciò è inaccettabile. Abbiamo già organizzato, - avvisa il primo cittadino - con Polizia Locale e Polizia di Muggia, dei controlli coordinati per dare un forte segnale di presenza sul territorio. Ma i numeri di questi giovani sono troppo grandi, ed il pericolo di un aggravamento repentino della situazione è alto. Ho chiesto pertanto al Prefetto una riunione urgente del Comitato di sicurezza - annuncia Polidori - che si terrà mercoledì prossimo, per poter mettere in campo delle misure di controllo e di prevenzione molto più strette. A Muggia tutti sono i benvenuti, ma questi comportamenti non sono assolutamente tollerabili».