TRIESTE. 18.000 coloratissimi bicchieri realizzati in Tritan verranno distribuiti ai partecipanti della Barcolana, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale. É questo il primo progetto, realizzato grazie al contributo della Regione FVG, in cui si traduce la filosofia sostenibile dell’evento sportivo. L’iniziativa è stata presentata stamattina, venerdì 26 luglio, nel Palazzo della Regione di via Carducci, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Fabio Scoccimarro e del presidente della storica regata triestina Mitja Gialuz.
«Il bicchiere della Barcolana – ha affermato Gialuz – sarà il primo eco-evento in Friuli Venezia Giulia. Il nostro obiettivo è evitare che la zona attorno a Piazza Unità ogni sera sia piena di bicchieri monouso che, nonostante gli sforzi degli organizzatori e la presenza di appositi contenitori, possono comunque cadere a terra e, se c’è la bora, finiscono in mare. Così, grazie al contributo della Regione e alla tecnologia innovativa di Italesse, abbiamo fatto realizzare dei bicchieri in Tritan, un materiale che nasce da un parziale riciclo».
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I bicchieri avranno la forma di un calice di vino e i colori scelti sono il rosso, l’arancio, il rosa, il giallo e il bianco. «Lancio un appello agli esercenti della zona – ha aggiunto Gialuz – affinchè supportino questo progetto: i bicchieri potranno essere utilizzati in tutti i bar e in tutti i ristoranti del centro città, e avranno anche un apposito sacchetto in tinta con la maglietta della Barcolana».
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Soddisfazione per Scoccimarro, che ha ricordato la sua grande simpatia per il mondo della vela. «I grandi eventi – ha detto l’assessore all’Ambiente – vanno incentivati, ma bisogna anche prestare attenzione alla sostenibilità».
