Una vera e propria “autostrada” per il lavoro, con indici di occupabilità che sfiorano il 99 per cento, un’opportunità da promuovere e conoscere: il corso ITS “Tecnico superiore per l’automazione e i sistemi meccatronici”, avviato nel 2021 presso la sede dell’Istituto Segato di Belluno su impulso dell’Associazione degli Industriali, è stato ieri sera 23 luglio al centro di un incontro nella Sala degli Affreschi del municipio di Borgo Valbelluna. La serata - organizzata da Confindustria Belluno Dolomiti in collaborazione con ITS Academy Meccatronico Veneto, Comune di Borgo Valbelluna e Provincia di Belluno – si è rivolta soprattutto alle imprese, ai giovani del territorio e alle rispettive famiglie.
«L'ITS, attraverso un percorso formativo innovativo e pratico, prepara i futuri esperti dell'automazione industriale e della meccatronica. Parliamo di profili indispensabili per il manifatturiero bellunese, che proprio in Valbelluna, vanta grandi eccellenze, riconosciute a livello internazionale», ha sottolineato Davide Ceccarelli, delegato per l’Alta Formazione in Confindustria Belluno Dolomiti. «Solo coinvolgendo il territorio e offrendo specializzazione qualificata alle nuove generazioni possiamo garantire il mantenimento e la crescita delle nostre aziende, alle prese con la transizione digitale: la carenza di profili specializzati va colmata, offrendo opportunità concrete di sviluppo professionale su tecnologie attuali e future», le parole di Ceccarelli.
«L’alleanza tra imprese, mondo della formazione e Istituzioni locali è sempre più fondamentale e strategica: trattenere i giovani sul territorio è un obiettivo comune, l’unico argine che abbiamo al decremento demografico che attanaglia la nostra montagna», afferma, dal canto suo, il sindaco di Borgo Valbelluna Stefano Cesa, «Le nostre aziende vanno supportate in questa fase delicatissima: gli enti locali possono dare un contributo essenziale favorendo il dialogo con le famiglie ma anche con i gruppi e le associazioni. La mobilitazione deve essere di tutti».
Quello dell’Its è un percorso post-maturità che alterna lezioni in aula a periodi di stage presso le aziende del territorio. A illustrarlo nel dettaglio è stato Giorgio Spanevello, direttore di ITS Academy Meccatronico Veneto, che ha affermato "Il corso di Automazione e Sistemi Meccatronici di Belluno ha registrato una crescita costante di iscritti dal suo avvio, segno che studenti e famiglie hanno accolto con favore questa opportunità formativa che porta direttamente in azienda, in due anni. Il mix formativo di teoria e pratica attraverso il tirocinio duale (3 giorni in aula e 2 in azienda) è l’elemento vincente che consente di toccare con mano quanto appreso in aula. Soft skills, teamworking, certificazioni linguistiche, possibilità di andare un Erasmus, completano il percorso ITS consentendo ai giovani di crescere professionalmente in un territorio come quello bellunese dinamico dal punto di vista industriale e dove i nostri tecnici possono fare la differenza”.
In particolare, sono stati presentati alcuni progetti di team working realizzati dagli studenti nel corso del biennio 2022-2024, tra cui il prototipo “Ausilium” vincitore – su 49 elaborati provenienti da tutto il Veneto - del Team Contest dello scorso 28 giugno. Il prototipo è stato realizzato da un gruppo di studenti bellunesi, sotto la guida del professor Michele Zancanaro, coordinatore del corso. «L ’ITS Meccatronico Belluno a luglio 2021 ancora non esisteva» spiega Zancanaro. «Ora, luglio 2024, ha vinto il primo premio come miglior prototipo del Veneto. Questo per evidenziare, in sintesi, quanta strada sia stata fatta in meno di tre anni. E il merito di questo grande risultato va in primis ai ragazzi e ai loro tutor che li hanno seguiti. È un risultato che ci fa onore, che riassume le grandi potenzialità e la tenacia dei ragazzi bellunesi».