TRIESTE. La Triestina piazza un colpo da valutare soprattutto in prospettiva e ingaggia l’esterno islandese Stígur Thórdarson, classe 2006, che arriva dal Benfica a titolo definitivo firmando un triennale. Nonostante la giovane età, Thórdarson può vantare scudetto e coppa nazionale in patria con la maglia del Vikingur nel 2022, prima dell’approdo al Benfica, dove ha maturato esperienza con l’Under 19.
Ha inoltre fin qui totalizzato 13 presenze e 4 reti con le nazionali giovanili islandesi Under 15, 16 e 17. Probabile comunque un suo impiego per la Primavera, con una finestra sempre aperta sulla prima squadra. E a proposito di attacco, dopo l’addio della pista Novakovich ormai diretto a Bari, si rafforza la possibilità di una permanenza in alabardato di Lescano. Le voci sul reparto offensivo però continuano, ultima quella di un possibile ritorno di Redan.
A dire il vero, anche Menta nella conferenza stampa di presentazione di Santoni, aveva ammesso che il ritorno dell’olandese era una concreta possibilità. Detto questo, ci sono due ordini di problemi. Il primo è quello dello stipendio onerosissimo di Redan, che ha avuto un ulteriore scatto dopo la promozione in serie A dei lagunari, il secondo è la sua collocazione tattica nel 4-3-3. L’olandese è una classica seconda punta, certo potrebbe fare anche la prima, molto meno probabile invece un suo impiego in un ruolo da esterno di sacrificio.
A meno che non si voglia anche una pedina capace di scombinare le carte, appunto una seconda punta da affiancare alla prima in occasioni particolari o in alcuni momenti della partita. Quindi al momento ritorno piuttosto improbabile. Sempre a proposito di attacco, ieri è emerso anche un interessamento per Alessio Curcio, giocatore del Catanzaro che lo scorso anno ha segnato 15 reti con la maglia della Casertana, che oltre a fare la punta centrale può fare anche l’esterno. Ma sembra una voce con poco fondamento, anche perché Curcio ha già 34 anni e la politica alabardata è ben diversa. —
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