Fabio Maria Damato avvia una nuova società. L’ex “braccio destro e sinistro” di Chiara Ferragni, così come lo aveva definito lei stessa, sarebbe andato dal notaio Patrizia Leccardi per nominarsi amministratore e socio unico per la sua nuova srl. Lo scrive il Corriere della Sera. Intanto, cosa faceva Damato per l’imprenditrice digitale? Sempre il Corriere scriveva che era centrale nella gestione dell’azienda, “è entrato nelle società operative con ruoli di primo piano, secondi solo alle deleghe dell’imprenditrice proprietaria”. Poi l’addio, e ora una nuoa vita imprenditoriale. La sua società di chiamerebbe Brave e il campo, va da sè, è la moda. Per l’esattezza consulenze nel mondo della moda con realizzazione si sfilate, attività di pubblicihe relazioni e pubblicità. Ma ci sarebbe anche una parte spettacolo, con acquisizione e trasferimento di diritti dell’immagine di artisti e cantanti, organizzazione di programmi musicali. “Non sono stato licenziato, me ne sono andato io”, aveva dichiarato Damato dopo la diramazione di una nota da parte di TBS Crew e Fenice che annunciava la fine del rapporto lavorativo. Proprio come la Ferragni, Damato è indagato per concorso in truffa aggravata nell’inchiesta sui pandori Balocco Pink Christmas realizzati in collaborazione con l’azienda dolciaria di Fossano.
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