L’azzurra proveniente dalle qualificazioni ha recuperato un break nel secondo set, ma la tennista di casa non ha indugiato mettendo la firma sull’incontro
[3] J. Cristian b. [Q] N. Brancaccio 6-2 6-4
Dura meno di un’ora e trenta il match tra Nuria Brancaccio e Jaqueline Cristian, testa di serie numero 3 del Iasi Open, la quale si è imposta sull’azzurra con lo score di 6-2 6-4, permettendole di avanzare agli ottavi di finale, dove il pubblico assisterà al derby tra Cristian e la wild card Ruse. Brancaccio non è (quasi) mai riuscita a tirarsi fuori dai guai, subendo una costante pressione da parte dell’avversaria, che ha imposto da subito un ritmo elevato ed ha meritatamente conquistato la vittoria.
L’inizio della giocatrice romena è sicuramente più convincente dell’azzurra, che invece fatica ad impattare bene la pallina nei primi giochi, commettendo troppi errori gratuiti. Il break sancito nel quarto gioco in favore di Cristian indirizza nettamente il set dalla parte della romena; d’altra parte, Brancaccio non riesce ad opporsi alle accelerazioni dell’avversaria, che quando mette i piedi dentro al campo mette a segno un vincente, complice un ritmo estremamente basso della giocatrice italiana. L’ultimo gioco è l’emblema del primo set, condito da una grande difficoltà sulla diagonale del rovescio, e sui cambi di ritmo, dove è Cristian a gestire perfettamente le variazioni di velocità, terminando quasi sempre lo scambio con un colpo aggressivo sugli angoli del campo.
La giocatrice azzurra prova a resettare dopo un confusionario primo parziale. La numero 3 del seeding concede qualcosa e Brancaccio riacquista fiducia, ma da fondo, la pressione è imposta sempre e solo dalla romena, e la sua capacità di coprire il campo manda di nuovo in crisi l’italiana, che esattamente come nel primo set, cede il break nel quarto gioco, in seguito a degli ottimi punti giocati da Cristian. Quando la testa di serie numero tre attacca con peso dalla parte del dritto, l’azzurra replica sovente con dei back nella diagonale, chi si rivelano puntualmente inefficaci, permettendo all’avversaria di impadronirsi del campo. A sorpresa, nel settimo gioco del secondo set, Cristian commette un passo falso, spiazzata da un improvviso cambio di passo dell’azzurra, che rimette in piedi il parziale. Una volta riagguantata la beniamina di casa nello score, il match pare assumere un altro volto, ma Cristian non lascia nulla al caso, e dopo essersi portata sul 5-4, mette fine all’incontro strappando il servizio a Brancaccio, che poco ha potuto contro l’eccellente giocatrice romena.
