La domenica ungherese ci regala finalmente una vittoria schiacciante per il team McLaren dopo tante occasioni perse, con un finale che però fa pensare e darà tanti spunti di discussione in vista della prossima gara. La squadra di Andrea Stella, infatti, ha gestito la parte finale di gara in maniera tragicomica, prima mettendo davanti Norris e poi pregandolo in ogni modo di lasciare la vittoria a Piastri. Nel frattempo, la Red Bull e Max Verstappen hanno mostrato segnali importanti di cedimento, con l’olandese protagonista di un contatto con Lewis Hamilton.
Ora, Oscar Piastri ha strameritato questa vittoria. Dallo start in poi, con quel sorpasso super aggressivo ai danni di Norris, l’australiano ha guidato con grande autorevolezza e senza particolari problemi. A creargli i grattacapi maggiori è stato, incredibilmente, il suo muretto box. Al momento della seconda sosta, infatti, gli uomini di Andrea Stella hanno chiamato Norris al 45° passaggio e Piastri due giri dopo, dando così un vantaggio importante all’inglese. Lando, infatti, si è trovato davanti, senza alcuna intenzione di mollare la presa a vantaggio di colui che fino a quel momento era stato meritoriamente leader. Il conseguente scambio di messaggi via radio, culminato nello swap di posizioni finali, è stato quantomeno poco edificante. McLaren, ancora una volta, dimostra di essere un team poco “pronto” a lottare per il titolo; Piastri ha infatti meritato la vittoria, ma il “cavallo” su cui puntare era evidentemente Norris, vista la giornata “no” di Verstappen.
Un dato è certo: Red Bull e Verstappen non sono mai sembrati nervosi e fuori dalla lotta per la vittoria come in questo fine settimana. L’olandese non è mai parso in grado di avvicinarsi alle due McLaren e nel finale è tornato a mostrare un lato del suo carattere che pensavamo sopito da un po’. Quel contatto, infatti, è parso quanto mai gratuito e fuori da ogni logica, dal momento che Max era molto più indietro rispetto a Lewis. Insomma, visto il vantaggio c’è poco da preoccuparsi, ma la risalita di McLaren è qualcosa che deve far pensare in maniera importante gli uomini di Milton Keynes. È ora di fare chiarezza e ritrovare serenità, altrimenti il futuro potrebbe non essere più così roseo.
Non siamo certamente tornati ai “fasti” di inizio stagione, ma qualcosa di meglio si è visto dalle parti di Maranello rispetto alla pessima domenica di Silverstone. Charles Leclerc con la sua quarta posizione ha certamente ottenuto il massimo, sfruttando anche il contatto tra i due rivali davanti a lui. La cosa più positiva del weekend, però, è certamente il buon ritmo tenuto sia da Leclerc che Sainz, soprattutto nella parte centrale con le gomme più dure del lotto. Restare vicini a Hamilton, Verstappen e Russell era qualcosa di improponibile fino a un paio di settimane fa, mentre la pista ungherese ha un po’ riavvicinato i valori. Ora toccherà a Spa dare una risposta definitiva, ma certamente qui la Ferrari può tornare ad essere leggermente più sorridente; la strada, però, è ancora lunga.
Il risultato finale mostra quanto McLaren sia ancora poco propensa ad essere un team che possa lottare per il Mondiale F1. Max Verstappen resta in testa con un vantaggio superiore ai 70 punti, nonostante la giornata no. Certo, le prestazioni della squadra di Andrea Stella mettono più di una pulce nell’orecchio dell’olandese in vista delle prossime uscite. Urge però un cambiamento importante di mentalità a Woking, altrimenti anche avere una macchina così veloce potrebbe non essere sufficiente per costruire la rimonta mondiale.
Gp Ungheria F1 2024 - ORDINE D'ARRIVO DELLA GARA (70 Giri) Pos Nr Pilota Team Giri Tempo/Gap P.ti 1 81 Oscar Piastri MCLAREN MERCEDES 70 1:38:01.989 25 2 4 Lando Norris MCLAREN MERCEDES 70 +2.141s 18 3 44 Lewis Hamilton MERCEDES 70 +14.880s 15 4 16 Charles Leclerc FERRARI 70 +19.686s 12 5 1 Max Verstappen RED BULL 70 +21.349s 10 6 55 Carlos Sainz FERRARI 70 +23.073s 8 7 11 Sergio Perez RED BULL RACING 70 +39.792s 6 8 63 George Russell MERCEDES 70 +42.368s 5 9 22 Yuki Tsunoda RB HONDA RBPT 70 +77.259s 2 10 18 Lance Stroll ASTON MARTIN 70 +77.976s 1 11 14 Fernando Alonso ASTON MARTIN 70 +82.460s 0 12 3 D. Ricciardo RB HONDA RBPT 69 +1 lap 0 13 27 Nico Hulkenberg HAAS FERRARI 69 +1 lap 0 14 23 Alexander Albon WILLIAMS MERCEDES 69 +1 lap 0 15 20 Kevin Magnussen HAAS FERRARI 69 +1 lap 0 16 77 Valtteri Bottas KICK SAUBER FERRARI 69 +1 lap 0 17 2 Logan Sargeant WILLIAMS MERCEDES 69 +1 lap 0 18 31 Esteban Ocon ALPINE RENAULT 69 +1 lap 0 19 24 Zhou Guanyu KICK SAUBER FERRARI 69 +1 lap 0 NC 10 Pierre Gasly ALPINE RENAULT 33 DNF 0
CLASSIFICA PILOTI F1 2024, dopo la gara in Ungheria 1 M. Verstappen Red Bull 265 2 L. Norris McLaren 189 3 C. Leclerc Ferrari 162 4 C. Sainz Ferrari 154 5 O. Piastri McLaren 149 6 L. Hamilton Mercedes 125 7 S. Perez Red Bull 124 8 G. Russell Mercedes 116 9 F. Alonso Aston Martin 45 10 L. Stroll Aston Martin 24 11 N. Hulkenberg Haas 22 12 Y. Tsunoda RB 22 13 D. Ricciardo RB 11 14 O. Bearman Ferrari 6 15 P. Gasly Alpine 6 16 K. Magnussen Haas 5 17 A. Albon Williams 4 18 E. Ocon Alpine 3 19 V. Bottas Kick Sauber 0 20 G. Zhou Kick Sauber 0 21 L. Sargeant Williams 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2024, dopo la gara in Ungheria 1 Red Bull 389 2 McLaren 338 3 Ferrari 322 4 Mercedes 241 5 Aston Martin 69 6 RB 33 7 Haas 27 8 Alpine 9 9 Williams 4 10 Kick Sauber 0
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