IVREA. «Dobbiamo ricordare che non c’è consumo di suolo, all’ex Enel è un progetto di riqualificazione urbana. La superficie costruita sarà inferiore a quella attuale». Francesco Comotto, assessore ai Lavori pubblici, tiene a mettere le cose in chiaro sul progetto del supermercato Tigros all’ex Enel.
«E sia chiaro - spiega ancora Comotto -, che non sto difendendo la grande distribuzione. Contro l’Ipercoop a Casa Molinario abbiamo potuto fare una battaglia anche perché c’era un cambio di destinazione d’uso. Queste, invece, sono scelte politiche che non può fare questa amministrazione, anzi questo piano regolatore va avanti da sette anni. Sentire l’ex assessore Cafarelli che dice non l’avremmo fatto fare, sinceramente mi ha stupito»
E dunque l’attuale amministrazione non aveva facoltà di dire sì o no, al supermercato Tigros. «Assolutamente no, non abbiamo facoltà - precisa Comotto -. Parlano di una delibera segreta che avremo fatto per permetterlo, ma non esiste alcuna delibera segreta. Ne abbiamo fatta una per prevedere delle opere di compensazione da parte del privato. Cioè, un’area verde intorno al supermercato, il progetto per il parcheggio dell’anfiteatro. Per quanto riguarda la possibilità di costruire un nuovo supermercato lì era già presente nel piano regolatore del 2006 ed è stata confermata nel nuovo».
Secondo Comotto, poi, è importante sottolineare che «questo piano regolatore dal punto di vista del consumo di suolo non impatta in maniera significativa sulla città».