BOLLENGO
L’amministrazione comunale di Bollengo intende proseguire lungo il percorso di eliminazione delle barriere architettoniche che negli edifici pubblici e nei parchi limitano le attività delle persone con disabilità, ma anche degli anziani che per camminare hanno bisogno di ausili.
«Di interventi – argomenta il sindaco Luigi Ricca – ne abbiamo già fatti. Ma vogliamo capire se esistono situazioni di cui non eravamo al corrente». Il primo passo, concertato con la Regione Piemonte che erogherà un contributo nell’ambito del piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), è la distribuzione alla cittadinanza di un questionario per avere una fotografia puntuale delle criticità. Si passerà quindi alla programmazione degli interventi necessari a rendere edifici pubblici, strade e parchi accessibili e fruibili a tutte le persone. Nel questionario da compilare in forma anonima, il cittadino viene invitato a indicare anche eventuali problematiche in merito ad esigenze di mobilità, alla sicurezza stradale, ed alla presenza di un numero sufficiente di posteggi per i disabili e di attraversamenti pedonali. Il progetto prevede interventi a favore degli ipovedenti attraverso l'installazione di percorsi tattili. Dall’esame dei questionari l’amministrazione avrà quindi modo di capire le esigenze della comunità.
Una volta compilato il questionario dovrà essere consegnato entro il prossimo 31 agosto nell’apposito box collocato nell’ufficio per le relazioni con il pubblico al primo piano del Comune.
In materia di barriere architettoniche il Comune e la parrocchia erano già intervenuti per favorire l’accesso nella chiesa parrocchiale e nella chiesa Romanica dei Santi Pietro e Paolo.
Inoltre si era provveduto a garantire l’accesso in municipio ed alla nuova torre, che sono dotati di ascensore.
«Va migliorato invece l’accesso al centro servizi Olivetti in via Pietro Cossavella – aggiunge Ricca – dove hanno sede l’ufficio postale, lo sportello bancomat. Il questionario è utile però per capire dove esistono criticità che non abbiamo ancora affrontato e per migliorare il servizio dei trasporti pubblici, attraverso la creazione di una mappa aggiornata. Attenzione verrà riservata anche ai pellegrini che percorrono il tratto della via Francigena».
La Regione inoltre incentiva il superamento e l’eliminazione delle barriere anche negli edifici privati offrendo un contributo alle persone disabili e alle persone che li hanno a carico. Il contributo va richiesto al Comune di residenza.