Matteo Berrettini si regala un bel bis e si impone nel Atp di Gstaad, che aveva vinto nel 2018. L’azzurro, numero 82 del ranking, si è imposto senza troppi problemi in due set con il punteggio di 6-3, 6-1 sul francese, numero 192 al mondo, Quentin Halys, in 59 minuti di gioco sulla terra rossa. Per Berrettini, sesto favorito del seeding, è il nono titolo in carriera, il secondo nel 2024 dopo l’Atp di Marrakech dello scorso aprile. Il match era stato interrotto nel primo set per pioggia, poi il romano non ha più dato scampo al francese.
“All’inizio della stagione abbiamo deciso che non avremmo pensato al mio ranking perché avevamo tanti dubbi, intanto sulla risposta del mio corpo. La cosa più importante è che sto bene e che gioco bene. Se queste due cose succedono, posso fare bene. Voglio far bene agli Us Open e in tutta l’estate americana. Un buon obiettivo può essere arrivare tra i primi 30 per l’Australian Open”, ha detto il tennista romano dopo il successo.
Grazie a questo successo Berrettini da lunedì sarà di nuovo top 50. “È una sensazione incredibile. Sembra ieri che vincevo qui il mio primo titolo, sei anni fa. E invece da allora sono successe tante cose. Sono felice di poter giocare e godermi, credo di aver ritrovato le sensazioni di sei anni fa in questa settimana”, ha aggiunto il tennista romano. “Ho comunque trovato la giusta energia e al rientro dopo l’interruzione – ha concluso Berrettini – ho trovato il focus perfetto”.
L'articolo Berrettini torna alla vittoria: Halys battuto in finale a Gstaad. “Voglio far bene agli Us Open” proviene da Il Fatto Quotidiano.