Fernando Alonso si è piazzato al settimo posto in occasione del GP d’Ungheria, tredicesimo appuntamento del Mondiale 2024 di Formula 1. Passi in avanti per l’ex Campione del Mondo che, dopo aver raggiunto la Q3, ha deciso di non provare l’ultimo lancio a seguito della bandiera rossa scaturita dall’incidente di Yuki Tsunoda quando mancavano poco più di due minuti dalla bandiera a scacchi.
Nello specifico il pilota dell’Aston Martin ha racimolato un gap di +0.816 rispetto a Lando Norris, pole man davanti al compagno di scuderia Oscar Piastri e al fenomeno Max Verstappen. Una volta arrivato in zona mista, l’iberico ha commentato quanto fatto:
“Penso che in termini di tempo sul giro siamo un po’ più vicini ai migliori team e non stiamo avendo i problemi che abbiamo avuto a Barcellona o in Austria, ad esempio, lottando in Q1 – ha detto Alonso – Ma anche come sensazione dentro l’abitacolo si avverte un po’ più di grip, più carico aerodinamico in curva. Penso che dobbiamo essere molto soddisfatti del settimo e dell’ottavo piazzamento”.
Non è mancata anche una piccola stoccata verso la FIA, per la gestione avuta in occasione della Q3: “La FIA fa bene, e a volte commette errori grandi, e oggi ne ha fatto uno. Questo entrare nel parco chiuso e poi riaprirlo normalmente non avviene in queste gare.“