LIGNANO. Ennesima truffa messo a segno con la tecnica del finto avvocato. A farne le spese una donna di 82 anni originaria di Ronchis ma residente a Lignano.
L'anziana, convinta di aiutare il figlio, ha consegnato ai malviventi 13 mila euro in contanti e monili in oro per oltre 2 mila euro, per un danno complessivo di 15 mila euro.
Il raggiro è stato messo a segno nella mattinata di venerdì 19 luglio, a Lignano. La donna ha ricevuto la telefonata di un sedicente avvocato, il quale ha chiesto il versamento dei contanti per evitare che il figlio della donna, vittima di un incidente in realtà mai avvenuto, finisse in galera. Poco dopo aver ricevuto la chiamata, al complice che si è presentato alla sua porta, l''ottantaduenne ha consegnato tutto il denaro e i gioielli
Quando, in un secondo momento, l'anziana si è resa conto di essere stata vittima di una truffa, si è recata alla stazione dei carabinieri di Lignano per sporgere denuncia.
