È successo la notte tra il 19 e il 20 luglio, in via Savonarola. I carabinieri hanno perquisito la casa di un vicino, dove hanno trovato un fucile e una cartuccia esplosa
Nel corso della tarda serata del 19 luglio 2024, un gruppo di studenti universitari tra i 21 e 26 anni si sono riuniti in un appartamento di via Savonarola per festeggiare alcune lauree.
Verso la mezzanotte, circa venti giovani, che si trovavano sul terrazzo esterno dell’appartamento per la lettura del papiro, hanno sentito un boato e alcuni sono stati colpiti da pallini di piombo.
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Sul posto un equipaggio della sezione radiomobile della compagnia dei carabinieri di Padova, che dopo aver identificato le parti coinvolte ha accertato che tre dei giovani presenti erano stati feriti lievemente dai pallini di piombo poco prima esplosi rinvenendo altresì sul pavimento del terrazzo ulteriori pallini sottoposti a sequestro.
Ricostruita la dinamica dei fatti e date le distanze, i militari hanno dedotto che con molta probabilità i colpi di arma da fuoco erano stati esplosi da un appartamento dei due condomini dell’adiacente via Cristofori.
Dai successivi accertamenti, i carabinieri sono risaliti a un soggetto possessore di armi da fuoco residente nel condominio vicino, dove è stato trovato, durante una perquisizione, un fucile da caccia regolarmente denunciato occultato sul terrazzo, una cartuccia esplosa nonché altre varie cartucce. Tutto sottoposto a sequestro.
L’uomo è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione abusiva di armi in quanto non poteva detenere le cartucce, accensione ed esplosione pericolose, lesioni personali e omessa custodia di armi e munizioni.
I tre giovani coinvolti, che sono poi ricorsi alle cure mediche al pronto soccorso, hanno riportati lesioni lievi e sporto denuncia a carico della persona.
