Il fatto è accaduto a Chies d’Alpago: un ritorno di fiamma ha investito un’anziana di 76 anni trasferita in elicottero al Centro di Padova
Ustionata a braccia e gambe mentre cercava di bruciare rimasugli di legna e ramaglie raccolte nella proprietà. È in gravissime condizioni, ricoverata all’ospedale grandi ustionati di Padova, una 76enne alpagota che ieri pomeriggio ha avuto questo incidente domestico mentre cercava di incenerire rimasugli di legna che aveva accumulato nella pulitura del terreno.
Erano quasi le 16 quando sono intervenuti i sanitari dell’ambulanza di Puos d’Alpago e quindi anche l’elicottero per il trasferimento d’urgenza: la donna era diventata una specie di torcia umana in quanto le fiamme l’avevano investita in pieno. È stata trattata immediatamente dal personale dell’ambulanza Eva Alpago arrivato sul posto, quindi stabilizzata e trasferita all’ospedale di Padova con il secondo elicottero del Suem in servizio questa estate.
La 76enne, S.S. , nonostante il caldo torrido di queste giornate, pare avesse deciso di ripulire il terreno da un mucchio di ramaglie e di legna con le quali stava lavorando. Per far questo stava utilizzando un combustibile, un infiammante: è possibile usasse benzina, dalle prime ricostruzioni di chi è intervenuto. Purtroppo il fuoco l’ha investita in pieno, probabilmente un ritorno di fiamma che ha preso il vestiario e di lì si è propagato a parte del corpo. Una situazione che poteva comprometterne l’esistenza stessa dell’anziana.
Le sue grida di aiuto sono state sentite subito e l’allarme ai soccorsi è stato lanciato immediatamente tanto è vero che le manovre di intervento effettuate rapidamente dai sanitari, hanno evitato i danni peggiori del fuoco sul suo fisico. L’anziana alpagota ha accusato ustioni comunque serie, sia alle braccia sia agli arti inferiori: è stata sedata anche per evitare dolori atroci di simili situazioni, e l’ambulanza l’ha quindi trasferita all’elisoccorso Falco 2 che è volato in direzione di Padova dove c’è il Centro grandi ustionati.
L’infortunata era all’aperto e non c’è stato modo, per lei, di inalare i prodotti della combustione, dunque non ha subito intossicazioni ulteriori delle vie respiratorie. Le condizioni vengono però considerate molto serie, specie per la sua età: è stata portata via con un codice di rientro abbastanza alto. Del caso non c’è stato bisogno di interessare i vigili del fuoco, dal momento che le fiamme non hanno investito strutture nelle vicinanze. E neanche i carabinieri.
