TRIESTE Una celebrazione dei grandi successi di Elton John interpretata dal cantante-compositore italo-australiano C. J. Marvin. È quella che andrà in scena sabato sera alle 21 in piazza Verdi con ingresso libero nell’ambito della rassegna Trieste Estate organizzata dal Comune di Trieste.
Marvin, definito dallo stesso Sir Elton John “il miglior me stesso che abbia mai sentito” ritorna a Trieste dopo sette anni con uno spettacolo completamente nuovo e cresciuto grazie all’esperienza maturata sui palchi di tutto il mondo.
Si tratta, come spiega Marvin, di un un viaggio cronologico di oltre due ore nel mondo del “Rocket Man” comprendente tutte le sue hit – da “Your Song “a “Saturday Night’s All Right for Fighting“, da “I’m Still Standing “e “Can you feel the love tonight? ” alle più recenti “Nikita” e “Sacrifice” – e pure qualche rarità che lo stesso artista inglese non ha mai presentato dal vivo che rende la scaletta particolarmente interessante. Quella che viene presentata, come riferisce l’artista italo-australiano, è la riproposizione di un concerto di Elton John degli anni’80-’90, quando cioè era all’apice della sua carriera.
A caratterizzare lo show sono le riproduzioni fedelissime dei costumi indossati sul palco da Elton John e gli accessori, tra cui occhiali e capelli originali, donati a Marvin dallo stesso cantautore britannico nel corso degli anni, quindi autentiche chicche.
Marvin ricorda di essere nato lo stesso giorno di Elton John, il 25 marzo e di avere avuto tantissimi contatti con lui. Ne parlerà durante la serata raccontando alcuni divertenti aneddoti sui loro incontri a partire da quello del 1984, quando fu invitato agli spettacoli di Elton John al Teatro Tenda Lampugnano di Milano.
Mentre attendeva le limousine assieme allo stesso Elton John e alla sua band, Marvin si sedette al pianoforte e cominciò a suonare dei brani dell’artista inglese che dopo aver udito la performance improvvisata dal giovane C. J. gli esternò tutta la sua ammirazione pronunciando la frase “sei il miglior me stesso che abbia mai sentito”.
Marvin si propone di offrire a Trieste quello spettacolo musicale che Elton John avrebbe dovuto tenere in città, ma che per due volte, rivela, venne annullato. Sarà, promette, una carrellata incredibile di successi per uno spettacolo che propone anche sulle navi da crociera della Cristal Symphony e al termine del quale il pubblico è solito richiedere numerosi bis. L’augurio è di incontrare anche nella città che ha lasciato 30 anni fa per viaggiare per il mondo costruendosi una carriera all’estero e stabilirsi in Norvegia l’interesse e la partecipazione della platea.
Sul palco con Marvin-Elton saliranno Alessandro Graziani di Orvieto alla batteria, il casertano, ma triestino d’adozione, Giancarlo Spirito alle percussioni, il monfalconese Marco Ballaben alle tastiere, i torinesi Max Conte al basso e Marco Giacone Griva alla chitarra e quattro coriste: le veronesi Tatiana Cazzadori, Simonetta Basile, Stefania Targa e la parigina Marie Claire Dubost. Triestino anche il fonico, Paolo “Freccia” Giurissa. Marvin conclude definendo lo show uno spettacolo in cui mette assieme i suoi amici nel mondo e che annovera molti triestini: come imprenditore e musicista tiene molto infatti a offrire lavoro ai professionisti di Trieste. —
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