Daniele Inzoli ha conquistato la medaglia di bronzo nel salto in lungo agli Europei Under 18 di atletica leggera. Il 15enne milanese si era presentato a Banska Bystrica (Slovacchia) con tutti i favori del pronostico considerando il mostruoso volo da 7.90 metri firmato due mesi fa a Savona, ma il miglior under 16 di sempre al mondo in questa specialità non è riuscito a piazzare la zampata necessaria per mettere le mani sull’alloro più prezioso.
Il milanese si è trovato con le spalle al muro dopo i due nulli iniziali, ma si è prontamente risollevato con una fiammata da 7.54 metri (0,3 m/s di vento contrario) che gli ha permesso di portarsi provvisoriamente al comando. Si pensava a una gara in crescendo per il giovane talento lombardo, che però ha litigato ancora con la pedana ed è incappato in altri tre nulli. Nel frattempo, nel corso della quarta rotazione, emergevano di forza il francese Remi Mourie e l’ungherese Aron Hajdu: il transalpino andava a prendersi l’oro con un superbo 7.72 (personale), mentre il magiaro si meritava l’argento con 7.58.
Si tratta della prima grande medaglia internazionale per Daniele Inzoli, che ha un potenziale tecnico sconfinato e che può togliersi grandi soddisfazioni in un prossimo futuro: la gara odierna servirà per accrescere il proprio bagaglio in vista della carriera da senior e una medaglia di bronzo giovanile va accolta con favore. Quella odierna è comunque la quinta misura della carriera di questo classe 2008, che spegnerà le 16 candeline soltanto il prossimo 12 agosto.