Turismo cafone, aumentano i controlli della polizia locale a Caorle per rispettare il regolamento comunale che vieta di girare a torso nudo o in abiti succinti sulle strade del Comune.
“Le strade non sono la spiaggia”. Questa frase più volte pronunciata da chi ha chiamato le forze dell’ordine lamentandosi del mancato rispetto del provvedimento.
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È apparso anche sui social l’avviso del Comune. “Si ricorda alla cittadinanza ed agli ospiti che il sindaco di Caorle Marco Sarto ha emanato un avviso con il quale viene ribadito a residenti e turisti il divieto di passeggiare in costume da bagno o abbigliamento insufficiente in centro storico. L'avviso, come già fatto in passato, è stato pubblicato a seguito di una serie di lamentele giunte all'amministrazione comunale in relazione a numerose persone che, in costume da bagno o abbigliamento insufficiente, passeggiano lungo le vie, le calli, le piazze ed il sagrato del Duomo, violando, di fatto, quanto previsto dall'articolo 20 del Regolamento comunale di Polizia e Sicurezza Urbana, oltre a dimostrare scarso senso civico e rispetto per i luoghi e le persone”.
Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa di 50 euro che potrà essere irrogata dagli agenti della polizia locale di Caorle che intensificheranno i controlli nelle prossime settimane.