Sistemata la questione del numero nove con lo spagnolo Morata, cui Moncada e Ibrahimović sperano di aggiungere presto un altro attaccante, il Milan si concentra adesso sulla fase difensiva. È l’area del progetto che l’anno scorso ha visto faticare di più i rossoneri di Stefano Pioli: 69 goal incassati di cui 49 in campionato, troppi per alimentare qualsiasi ambizione di vittoria.
Il primo passo sarà dotare Fonseca di un rinforzo in mezzo alla difesa.
Da qualche settimana i dirigenti rossoneri hanno avviato una trattativa con il Salisburgo per il centrale serbo Pavlovic, 23 anni, profilo con alle spalle già esperienza internazionale. Alto 194 cm e pesante 88 kg, Pavlovic rappresenta nelle idee della dirigenza del Milan quell’apporto di centimetri e muscoli necessario per dare più solidità all’intero reparto. L’accordo con il difensore è stato trovato abbastanza rapidamente mentre è più complessa la trattativa con il Salisburgo, club di proprietà della Red Bull che non ha particolari esigenze economiche e dunque può fare il prezzo.
Quello stabilito per Pavlovic è di 30 milioni di euro, cifra alla quale il Milan non arriverà ma che con il passare delle settimane sta scendendo. La chiusura è possibile intorno ai 20 milioni di euro, considerando anche una parte in bonus. L’obiettivo è arrivare in fretta alla firma così da consegnare a Fonseca un uomo determinante da integrare nel corso del ritiro e della tournée negli Stati Uniti.
Pavlovic, in caso di accordo, guadagnerà poco più di 2 milioni di euro netti a stagione che per lui rappresentano un importante salto avanti rispetto ai 700mila euro garantiti dall’attuale stipendio con il Salisburgo.