Detto? Fatto. Il fondo Fadalto è stato istituito il 18 luglio dal Comune di Vittorio Veneto, che ha stanziato 10 mila euro. Vi potranno accedere i residenti costretti a pagare l’autostrada dopo la chiusura dell’Alemagna, bloccata dalle frane.
Ieri mattina è arrivata la decisione della giunta che ha inoltre stanziato 40 mila euro per integrare le risorse del cohousing a sostegno dei disabili, risolvendo un problema che aveva animato la campagna elettorale.
Il cantiere Fadalto va avanti, ogni giorno con maggiore determinazione. Sono già tre, intanto, le ruspe al lavoro che stanno asportando i quintali di detriti della frana, per liberare l’Alemagna, tra Fadalto Alto e Fadalto Basso, caduta giusto una settimana fa. Anas vuole fare in fretta per rispettare il cronoprogramma delle tre, massimo quattro settimane di lavoro.
Il 18 luglio, intanto, è comparsa una transenna, per impedire ai cicloturisti di attraversare la massa a piedi. I cultori della Monaco-Venezia in bici troveranno, dalle prossime ore, nuove indicazioni stradali di attraversamento dei borghi.
Non mancano inoltre i curiosi che con una certa imprudenza da una settimana a questa parte raggiungono il luogo della frana attirati dalla montagna di detriti.
C’è chi invece il Fadalto lo deve attraversare per motivi di lavoro o altre esigenze primarie. Ha l’obiettivo di mitigare i disagi subiti dagli abitanti la variazione di bilancio da 10 mila euro decisa il 18 luglio dalla giunta Balliana per l’erogazione di un rimborso una tantum a sostegno delle spese che i residenti della Val Lapisinia sosterranno per la mobilità da e per Vittorio Veneto.
«L’intervento che abbiamo deciso di attuare nell’immediato è lo stanziamento di una quota di bilancio per il rimborso dei pedaggi autostradali, dal momento che l’utilizzo della A27 è per tutti, al momento, l’unica soluzione di mobilità. È una misura eccezionale e urgente, che può solo in parte mitigare il disagio, ma almeno contribuire concretamente alle spese quotidiane dei cittadini» dichiara il sindaco Mirella Balliana.
Gli uffici stanno ora predisponendo le modalità di richiesta e di erogazione, che verranno comunicate a breve attraverso i canali istituzionali del Comune.
Sul tavolo della giunta un’ulteriore variazione di bilancio ha riguardato l’attuazione del progetto Pnrr “Percorsi di autonomia per persone con disabilità – Vittorio Veneto: Palazzina di via Galilei”: l’amministrazione Comunale ha stanziato i 500.000 euro necessari per l’intervento, iniziato dall’amministrazione precedente e che ora necessitava del relativo finanziamento attuativo.
«Questo ulteriore stanziamento di 40. 000 euro va a completare l’investimento di 800. 000 mila euro di cui 500. 000 a carico del Comune, necessari per vedere realizzato un progetto che deve essere completato da più di un anno: infatti è necessario che venga consegnato entro il 30 giugno 2025. Abbiamo l’onore e l’onore di dar seguito a questo importante impegno a sostegno dell’edilizia sociale, iniziato dall’amministrazione precedente, che vedrà la realizzazione di due appartamenti per favorire i percorsi di autonomia alle persone con disabilità» ha sottolineato Giulio De Antoni, assessore alle risorse finanziarie, umane e alle opere pubbliche.
Intanto il sindaco ha provveduto alla nomina di Enrico Padoan quale assessore alla cultura.
