Siamo nel secondo e ultimo giorno di pausa del Tour de France e in classifica generale Tadej Pogacar, per quanto ha fatto vedere fino a questo momento, si è dimostrato il migliore. L’asso sloveno guida le fila della classifica generale con 3:09 di vantaggio sul danese Jonas Vingegaard, vincitore delle ultime due edizioni della Grande Boucle.
Ci ha provato ieri il corridore della Visma, nella frazione che arrivava a Plateau de Beille, a fare la differenza. Pogacar però ha gestito da grande campione la situazione e nel corso della scalata ha rotto gli indugi e vinto in solitaria con 1:08 sul danese.
Ne ha parlato Vingegaard quest’oggi ai media e non c’è alcuna intenzione di alzare bandiera bianca: “Penso che la vittoria sia ancora possibile. Non mi arrenderò senza combattere, ho vinto il Tour de France due volte e non mi accontenterò del secondo posto. Darò il massimo“, le sue parole (fonte: ANSA).
“Non ho perso la fiducia, assolutamente, non crollo mai mentalmente. Pogacar sembra molto forte ma negli ultimi due anni abbiamo visto che può anche avere una giornata storta. Può succedere di nuovo nella terza settimana. Non è nemmeno che sia molto davanti a me. Se riesco a migliorare un po’, saremo pari. Sono davvero orgoglioso di quello che sto facendo in questo Tour, soprattutto dopo i tre mesi che ho vissuto, con infortuni così gravi e 12 giorni di ricovero. Tadej è solo più forte, per ora“, ha concluso.
