MORTARA. Arriva il caldo, ma in ospedale l’aria condizionata non funziona. Succede nel reparto di Medicina dell’Asilo Vittoria di Mortara dove nei giorni scorsi, le stanze hanno raggiunto i 32 gradi. «L'aria condizionata è guasta – lamenta un paziente – gli infermieri ci hanno detto che forse c’è un tubo da sostituire. Io sono qui da poco, ma mi hanno detto che l'aria condizionata funziona male da settimane». Il problema, purtroppo, non riguarda solo Mortara. Anche nella sala d’attesa del Pronto soccorso di Vigevano, per esempio, le temperature sono equatoriali.
Segnalazioni
Le segnalazioni sono costanti, così come lo sono gli interventi che, a quanto riferiscono, pare non producano risultati duraturi. «Tutti gli anni la solita storia – commenta Patrizia Sturini, della Cgil – e nonostante il clima all’interno delle strutture debba essere compatibile, così come previsto dalla legge 81 sulla salute e sicurezza sul lavoro, da quanto stanno riferendo i pazienti e i lavoratori, siamo proprio fuori dai limiti. Tutti gli anni chiedo che venga fatta una verifica preventiva degli impianti, così da poter sistemare eventuali guasti prima dell’arrivo del caldo. Quest’anno, visto il clima “autunnale” che ci ha accompagnati per quasi tutto giugno, forse abbiamo dato tutto per scontato. Ora, alla luce delle segnalazioni, ho fatto qualche verifica e tutti mi hanno riferito che i tecnici sono andati più volte a riparare anche l’impianto del Pronto soccorso di Vigevano, ma, dopo poche ore, la situazione è tornata come prima e hanno ricominciato a “fare la sauna”. Fino a quando non si programmerà una costante manutenzione ordinaria, questi saranno i risultati».
Ieri (sabato) non è stato possibile contattare i dirigenti di Asst.
