Tre giorni di caldo serrato da bollino rosso hanno causato 19 ricoveri in tutta la Marca con un caso particolarmente serio avvenuto venerdì 12 luglio. Un autista si è sentito male a causa delle alte temperature mentre si trovava a bordo del suo camion alla ditta Aliplast a Ospedaletto di Istrana.
Allertati i soccorsi sono arrivati in pochi minuti a bordo dell’elicottero del Suem per prestargli le prime cure contro il colpo di calore.
Giovedì, altri due lavoratori hanno perso conoscenza a causa della canicola, anch’essi trasportati in ospedale per precauzione sono stati posti sotto osservazione e ora stanno meglio.
«Oltre ai 19 ricoveri gestiti dai nostri ospedali» fa sapere il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi «abbiamo affrontato anche 75 ingressi al pronto soccorso legati a stati di disidratazione e sincopi di anziani fragili con pluripatologie». Grazie ai temporali, avvenuti ieri nell’hinterland di Treviso, la colonnina di mercurio è leggermente scesa, dando un po’ di tregua ai trevigiani dopo i tre giorni di afa rovente.
Per prevenire le ondate di calore, alcune fabbriche, tra le quali gli stabilimenti Rica di Conegliano e Vittorio Veneto, hanno disposto la riduzione dei turni di lavoro ieri e anche il giorno precedente, mentre alla Electrolux è entrato in funzione il sistema di raffrescamento adiabatico, così come alla DeLonghi.
Per i residenti con più di sessant’anni il Comune di Treviso ha avviato il piano caldo “Estate in Restera”, dedicato a prevenire il disagio della popolazione anziana nella stagione estiva. Fino al 30 agosto, il lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio, dalle 15 alle 19, i cittadini (over 60 autosufficienti) possono recarsi al centro “Pro Senectute” in via Callalta 58, per trovare un po’ di refrigerio in locali climatizzati, che offrono anche la possibilità di partecipare a dei laboratori manuali, stringere amicizia, cimentarsi in un gioco da tavolo o in una partita a carte.
L’Auser garantisce il trasporto degli aderenti e l’incasso di un contributo mensile di 30 euro che comprende la copertura assicurativa e l’eventuale trasporto. Per aderire al servizio “Estate in Restera” occorre prenotandosi (dalle 9.30 alle 11.30) al numero dell’Auser Treviso 0422 409213.
Per chi volesse invece ottenere delle informazioni di prevenzione sul caldo, il ministero della salute insieme all’Inail, ha attivato il numero verde gratuito 1500. Chiamando il centralino, dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 18) si potrà parlare con un operatore e ricevere informazioni utili sulle modalità per mitigare gli effetti delle ondate di calore sulla salute.
Quest’anno, per la prima volta, il servizio è rivolto anche al mondo del lavoro, con informazioni sulle norme e le linee guida da adottare per garantire la sicurezza dei lavoratori che svolgono mansioni all’aperto o in luoghi soggetti ad alte temperature.
