La sorpresa delle sorprese porta la firma di Barbora Krejcikova, per lo scalpo di Elena Rybakina. La campionessa di Wimbledon 2022, dopo essere anche andata avanti di un set, ha trovato la via di casa prematuramente per mano della ceca. Una sconfitta che non passerà facilmente, ma che non inficia su una lucida conferenza stampa da parte di Elena, che dimostra come anche nella sconfitta possa sempre esserci qualcosa da trarre.
D: “Quanto è diverso giocare outdoor con il tetto aperto rispetto a giocare con il tetto chiuso, e se ti prepari diversamente sapendo che le condizioni saranno diverse?“
Elena Rybakina: “Ci sono sole e vento senza il tetto. Il mio lancio forse non era abbastanza pulito come avrebbe dovuto essere, ma bisogna essere sempre pronti a giocare sia con il tetto chiuso che con il tetto aperto. La preparazione è sempre la stessa. Stavo colpendo all’esterno, dunque non ci sono problemi se il tetto dovesse essere aperto o chiuso. Ovviamente preferisco il tetto chiuso perché non ci sono condizioni metereologiche di mezzo, ma è lo stesso per entrambe“.
D: “Com’è giocare una semifinale arrivando ad un set dal tornare in finale a Wimbledon?“
Elena Rybakina: “Perdere un match essendo così vicina alla finale è decisamente un peccato, ma penso che siano state due settimane positive per me. Ho giocato abbastanza bene nelle ultime quattro partite, dunque sono felice del mio livello e anche di come mi sento fisicamente sul campo. Nell’ultimo paio di mesi ho avuto qualche problema, voglio provare a portare via solo la parte positiva da queste due settimane“.
D: “Cosa diresti che ti ha dato più problemi del gioco di Barbora nel secondo e nel terzo set?“
Elena Rybakina: “Lei ha alzato la sua percentuale di prime, mentre io sono calata un po’. Abbiamo avuto un sacco di game in cui siamo andate 30 pari, 40 pari. Penso che anche fisicamente io sia calata in alcuni momenti importanti, avrei dovuto essere forse un po’ più aggressiva e migliore nel gioco di piedi. Lei stava giocando veramente bene, aprendo il campo, oltre anche a servire bene. Non c’è molto da dire“.
D: “In quale momento credi ci siano stati i punti di svolta nel secondo e nel terzo set?“
Elena Rybakina: “Nel secondo quando ho subito il break abbastanza presto, nel terzo siamo state abbastanza vicine, e di nuovo c’era stato anche un cambio palle. Se avessi tenuto il servizio, sarebbe stato un po’ più facile. Come ho detto, è stato molto equilibrato. In alcuni momenti forse sono stata un po’ più sfortunata di lei, sui challenge o cose del genere“.