Si terrà a Trieste un appuntamento G7 dedicato alla costruzione di competenze e al trasferimento di conoscenza per rafforzare la collaborazione tra Italia e Africa in parallelo al Big Science Business Forum (Bsbf). Si tratta della “Research and Capacity Building with African Countries G7 Conference” che si terrà il 2 ottobre a Trieste. È stata lanciata ieri dal Tecnopolo Bologna al G7 Scienza e tecnologia.
Si tratta di un rinnovato impegno alla cooperazione con i Paesi del continente che è stato un filo rosso di tutti gli appuntamenti del G7 a presidenza italiana, una forma di valorizzazione del Piano Mattei per l’Africa lanciato dal governo qualche mese fa. Nella ministeriale di questi giorni su Scienza e tecnologia un’intera sessione è stata dedicata alla cooperazione con l’Africa. Vi hanno partecipato Mohamed Belhocine, commissario dell’Unione africana per l’Educazione, scienze, tecnologia e innovazione, e Stefania Giannini, assistant director general for Education dell’Unesco, volto che si è visto anche a Trieste in occasione del recente G7 Istruzione. «Il progresso scientifico dei nostri partner africani costituisce un presupposto fondamentale non solo per la loro stabilità e crescita armonica, ma anche affinché lo sviluppo dei prossimi decenni sia realmente globale e possa beneficiare di energie sempre nuove, preparate e motivate», ha affermato Bernini.
La Conferenza dedicata all’Africa, per favorire la cooperazione con il settore dell’imprenditoria privata, si svolgerà appunto in concomitanza e nella stessa città che ospita il Big Science Business Forum, uno dei maggiori consessi mondiali per l’imprenditoria high-tech. Anche questa conferenza, così come il G7 Scienza e tecnologia, vedrà la partecipazione dell’Unione Africana e dell’Unesco.
Trieste è stata inoltre scelta come luogo ideale dove tenere questo appuntamento in quanto ospita enti di ricerca internazionali che hanno sviluppato negli ultimi decenni forti legami proprio con l’Africa come l’Ictp (The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics), centro che ha nella sua governance l’Unesco stesso e come missione la diffusione della ricerca di base e della diplomazia scientifica.
L’appuntamento era stato anticipato dalla presidente di Area Science Park, Caterina Petrillo il 26 giugno scorso alla conferenza annuale del Sis Fvg, il Sistema scientifico e dell’innovazione Fvg, dedicata proprio alle relazioni Italia-Africa.
