Il conto alla rovescia sta per terminare e le Olimpiadi di Parigi 2024 si avvicinano. Grandi ambizioni e attese per la squadra italiana che vorrà mettersi in evidenza nel corso delle due settimane in Francia, puntando a conquistare più medaglie possibili e a regalare tanti emozioni al pubblico.
Negli ultimi giorni hanno destato non poche preoccupazioni le condizioni fisiche di Gianmarco Tamberi, portabandiera con Arianna Errigo della spedizione nostrana. Il campione del salto in alto è stato costretto a fermarsi per un problema di natura muscolare, che fortunatamente non sembra essere così importante da compromettere la sua presenza nella capitale transalpina.
“Con Tamberi ci stiamo sentendo. Lui è maniacalmente attento alla sua preparazione ed era in una forma fisica che capisco che sia dispiaciuto di questo rallentamento che deve fare ma mi sembra che il pericolo grosso sia superato“, ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nella conferenza post Giunta parlando dell’infortunio del portabandiera azzurro (fonte: ANSA).
Approfondendo il tema degli sport di squadra, vista le assenze nella rassegna a Cinque Cerchi delle rappresentative di calcio e di basket, Malagò ha precisato: “C’è grandissima amarezza. Una, quella del calcio, metabolizzata da oltre un anno, e penso che avevamo la squadra e i requisiti per qualificarci. Per il basket il concetto è diverso, i posti sono inferiori e poi ci sono le quote continentali. L’asticella è molto diversa. Hanno pesato le assenze di alcuni giocatori“.
E sugli obiettivi: “Sono stati tre anni intensi, tutti d’un fiato. Abbiamo lavorato tanto, abbiamo qualificato 403 atleti, poi è ovvio che si può sempre fare meglio. Puntiamo a 41 medaglie“.