Quando si valuta il lavoro di un allenatore i fattori da tenere in considerazione sono molteplici e vanno ben oltre la tattica ed il gioco che riesce a dare alla squadra. Antonio Conte ad esempio ha una dote che viene troppo spesso sottovalutata ed è di pochi, dei Top: attirano giocatori.
Si, convincono chi si trova davanti a diverse offerte a scegliere la sua squadra invece che altre; una scelta che spesso viene fatto al di là delle condizioni contrattuali. In sintesi diversi calciatori preferiscono andare con quel determinato allenatore anche guadagnando piuttosto che avere uno stipendio più alto altrove, con un altro Mister.
Ecco, Antonio Conte è uno di questi, uno dei pochi.
Immaginiamo sia stata questa anche una delle caratteristiche che hanno spinto il Presidente De Laurentiis a sborsare la (pesante) cifra richiesta come stipendio dall’allenatore ex Juventus, Inter, Chelsea etc etc. Conte ti migliora la squadra anche durante il calciomercato.
Pensiamo ad esempio ai due casi spinosi ed attuali di queste prime settimane di trattative: Di Lorenzo e Buongiorno. Il primo è stato ad un passo dal lasciare maglietta e fascia di capitano per andare altrove; problemi interni e di convivenza che sembrava dovessero portare il terzino destro altrove (lo hanno cercato in molti…). Poi ecco l’arrivo di Conte ed il faccia a faccia tra i due con l’inevitabile stretta di mano e lieto fine.
La stessa cosa si può dire per Buongiorno, uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano. Sul difensore del Torino si sono fiondati in tanti, italiani e stranieri (per la gioia di Cairo che ha subito sparato alto per quello che riguarda la richiesta economica). Anche l’Inter, come ammesso dallo stesso procuratore del giocatore, ci ha fatto “una chiacchierata” ma alla fine ecco la solita telefonata di Conte e l’accordo.
L’unico che pare non aver subìto il fascino dell’allenatore pugliese è Victor Osimhen, sempre in attesa dell’offerta giusta dal Psg per lasciare Napoli e l’Italia. Ma si sa c’è già un'altra persona che lo sostituirebbe al volo, un giocatore che seguirebbe Antonio Conte in capo al mondo: Romelu Lukaku.