Non è certo mancato lo spettacolo nella tappa odierna della Grande Boucle. La tappa numero 11, la Évaux-les-Bains-Le Lioran di 211km, ha vissuto un finale davvero emozionante con gli strappi che proponeva il percorso che hanno visto prima il consueto attacco di Tadej Pogacar, quindi la risposta di Jonas Vingegaard. Il danese, dopo qualche minuto di attesa, è andato a riprendere il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia, battendolo poi in volata.
I due vincitori delle ultime quattro edizioni del Tour de France hanno distanziato Remco Evenepol di 25 secondi, mentre Giulio Ciccone ha tagliato il traguardo in quinta posizione a 1:47, infine Joao Almeida ha concluso al sesto posto a 1:49.
Il portoghese della UAE Team Emirates ha raccontato quanto avvenuto nella tappa ai microfoni di Eurosport: “Una frazione davvero dura. Il ritmo è stato altissimo lungo tutto il corso della giornata perché volevamo creare una corsa dura, specialmente sulla salita più complicata della tappa. Inoltre ha fatto anche molto caldo, il che ha reso ancora tutto più difficile”.
Joao Almeida prosegue nel suo racconto: “Non volevamo far partire nessuna fuga. La nostra intenzione era di controllare la tappa e provare a vincerla. Non ci siamo riusciti per un soffio, ma tutti hanno svolto un ottimo lavoro”. Ultima battuta sul fronte personale, con il lusitano che si trova al quinto posto in classifica generale a 4:20 dalla maglia gialla: “Sinceramente non mi sono sentito benissimo nella tappa odierna, ma non si può essere al massimo ogni volta. A questo punto vedremo come andranno le cose domani e nei prossimi giorni”.