Per il terzo anno consecutivo, Elena Rybakina raggiunge la semifinale a Wimbledon. La kazaka, nata a Mosca, supera per 6-3 6-2 in un’ora e un minuto l’ucraina Elina Svitolina, mettendosi così di nuovo alla caccia di un trofeo per il quale è ora inevitabilmente considerata favorita numero uno. Sfiderà la ceca Barbora Krejcikova, che compie definitivamente la propria resurrezione contro Jelena Ostapenko (e la lettone finora era stata quasi del tutto dominante).
Pronti via, e l’inizio non è esattamente quello voluto da Rybakina, con il break trovato a 30 da una Svitolina che, di motivazioni, quest’oggi ne ha parecchie in più per motivi lontani dal Centre Court. Pronta la risposta della kazaka, che si riprende subito il ritardo e, poi, non ha troppi problemi a tenere nei suoi turni di battuta. Ne ha di più l’ucraina, che non riesce a ricavare così tanto in maniera diretta e, per di più, nell’ottavo game finisce dentro un passaggio a vuoto che significa break a zero della vincitrice del 2022.
LIVE Musetti-Fritz, Wimbledon 2024 in DIRETTA: pochi minuti all’inizio dell’ultimo quarto di finale
Il secondo set sostanzialmente prosegue sul canovaccio del primo, con Rybakina sempre in spinta soprattutto con il dritto e Svitolina che non riesce a trovare nessuna soluzione per cambiare la situazione. Il nuovo break arriva già nel game d’apertura, e quello successivo è l’unico in cui veramente (inizio a parte) c’è qualche difficoltà per la moscovita di nascita. Nelle fasi conclusive il dritto di Rybakina è sempre più penetrante, ed è quello che costruisce prima il 5-2 e poi il rapido 6-2 che chiude i conti in 61 minuti.
Per Rybakina un impressionante 22/26 con la prima di servizio in termini di punti vinti, pur avendo servito peggio di Svitolina (51%-70% per prime in campo). L’ucraina, però, paga il 29% sulla seconda e un dato eloquente: la vincitrice del 2022 fa il gioco. 28-15 il saldo vincenti-gratuiti di Rybakina contro l’8-8 dell’avversaria.