Dona 1 Sorriso impressionante. Altro record frantumato, nonostante la pioggia che ha senza dubbio ridotto alcune presenze soprattutto il sabato sera: sono ben 65.700 gli euro raccolti quest’anno, a fronte dei 55.700 del 2023 che sembravano già una cifra quasi impossibile da replicare.
È un incremento di 10 mila euro reso concreto soprattutto dall’incremento di sponsor e dal ritorno sui livelli pre Covid della vendita dei biglietti della lotteria.
Un successo notevole dopo la tre giorni dello scorso fine settimana, anche se il momento più atteso è ora la consegna delle donazioni, in calendario venerdì 12 alle 19 sempre a Pian dei Castaldi.
A beneficiarne saranno le famiglie di bimbi e ragazzi che hanno bisogno di sostegno: Edoardo (4 anni), Ethan (6 anni), Elyas (7 anni), Chiara (14 anni) e Giada (15 anni), oltre a svariate associazioni del territorio legate al sociale. Unico neo, qualche gesto vandalico avvenuto in zona e stigmatizzato dall’organizzazione.
«Quando lunedì abbiamo terminati di fare i conti, la cifra ha sorpreso anche noi», evidenzia Michele De Pellegrin, referente del comitato organizzatore. «Abbiamo ottenuto un nuovo record, anche se va sottolineato come la cifra sia inflazionata da un aumento delle sponsorizzazioni. Quest’anno infatti ci siamo dati ancor più da fare nella ricerca di aziende che sostenessero la manifestazione e ciò ha consentito di aumentare i ricavi. Adesso prepareremo gli assegni in vista di venerdì sera per famiglie e associazioni, così da chiudere l’evento di quest’anno».
Il meteo si è rivelato piuttosto inclemente nel weekend, ma ciò non ha arrestato il forte afflusso di persone giunte sino alla zona sopra l’abitato di Barp.
«Più o meno i ricavi della festa e della lotteria rimangono in linea con il 2023, anche se proprio sulla vendita dei biglietti abbiamo raggiunto i livelli pre Covid: quasi 26 mila euro, grazie pure ai notevoli cimeli sportivi posti in palio. La gente ha inoltre apprezzato qualche novità riguardo l’intrattenimento musicale. Non resta che ringraziare coloro che hanno dato una mano, a partire dal centinaio di volontari coinvolti tra cucina, chioschi, logistica e così via. Nel 2025 pensiamo sarà utile incrementare il numero di navette che facciano da spola tra il campo di Libano e Pian dei Castaldi».
L’unica pecca riguarda qualche gesto di vandalismo avvenuto nell’area della festa e nelle zone limitrofe.
«È andato tutto bene», precisa De Pellegrin, «ma ci preme prendere le distanze da alcuni episodi non belli: qualche atto di danneggiamento di alcuni cartelli realizzati da un abitante del posto, la sparizione di un borsone da calcio e un problema con un’auto privata. Dispiace quando un 1% di incivili va a creare un danno economico a qualcuno e d’immagine alla festa. Noi ci dissociamo e ci piacerebbe se chi ha commesso ciò domandasse scusa e magari impari a utilizzare il proprio tempo per dare una mano in favore del prossimo».