Giornata amara per la statunitense Emma Navarro, sconfitta in due set da una super Jasmine Paolini. L’atleta di New York ha portato a casa soltanto tre giochi, essendo stata in difficoltà per tutta la durata del match. Ecco le sue parole ai microfoni dopo l’incontro con Paolini:
D. Una domanda su Jasmine. Sei riuscita a batterla tre volte in passato. Cosa ti ha colpito di più del suo gioco? Cosa ha cambiato rispetto alle altre volte in cui avete giocato contro di lei?
Emma Navarro: “Oggi era una giocatrice completamente diversa rispetto a quando l’ho affrontata in passato. Mi sembrava che nei nostri incontri precedenti fossi io l’aggressore, che controllassi i punti, che fossi in vantaggio all’inizio dei punti e che controllassi anche gli scambi. Oggi mi sono sentita esattamente il contrario. Mi sembrava che lei mi stesse addosso fin dal primo punto. Mi sembra che abbia servito molto bene. Quando l’ho affrontata in precedenza, mi sembrava che i game di ritorno fossero occasioni in cui potevo andare avanti e giocare in modo aggressivo. Oggi non l’ho sentito affatto. Lo stesso quando serviva, ho sentito molta pressione da parte sua”.
D. Cosa trarrai da questo torneo in futuro in termini di aspetti positivi?
Emma Navarro: “Molto. In questo torneo ho giocato il miglior tennis della mia vita. È davvero emozionante sapere di avere quel livello dentro di me. So che continuerò a migliorare. So che non sarà l’ultima volta che arriverò ai quarti di finale di un Grande Slam. So che ritornerò. Oggi sono ovviamente delusa, ma in generale sono davvero entusiasta di continuare a migliorare“.
D. Pensi che nel primo o nel secondo set ci siano stati uno o due punti che avrebbero potuto fare la differenza, come un punto di svolta?
Emma Navarro: “Sì, certo. Penso che all’inizio di entrambi i set ci siano stati un paio di punti in cui forse, giocando meglio, le avrei fatto colpire in modo difficile sopra la testa, una volée di rimessa e ho sbagliato un dritto che so di saper fare. Penso che ci siano stati un paio di punti del genere in cui forse avrei potuto fare una grande differenza. Ci sono stati dei punti a cui penserò per un po’”.
D. Il tuo programma per il futuro?
Emma Navarro: “Tornare a casa e poi andare a giocare le Olimpiadi e poi inizia la tournée nordamericana sui campi in cemento”.