In due a processo per la morte dell’operaio Nazif Ajdarovsky avvenuta il 13 ottobre del 2021 in un cantiere edile di via Cadore a Caerano.
A processo, davanti al giudice Alberto Fraccalvieri, sono finiti Danilo e Michele Parisotto, rispettivamente titolare e preposto della "Danilo Parisotto Costruzioni Edili" di Asolo, per i quali lavorava la vittima.
Nel cantiere c’era uno scavo accanto alla rampa, dove doveva essere fatta una gettata e si stavano collocando i pannelli in ferro lunghi tre metri e alti un metro del peso di una novantina di chili. Secondo una prima ricostruzione l'operaio avrebbe tolto un puntello che bloccava un pannello, forse per sistemarlo meglio, questo è caduto, lo ha colpito in viso e lo ha fatto cadere all'indietro.
Coincidenza ha voluto che dietro ci fosse un grosso bidone in lamiera e proprio contro il bordo ha battuto la nuca il 48enne: quel colpo gli è stato fatale, tanto che i sanitari arrivati poco dopo che è stato chiesto l'intervento del Suem non hanno potuto che constatare il decesso dell’operaio.
Nessuno avrebbe assistito al fatto: Michele Parisotto, il figlio del titolare, e un altro addetto si trovavano nel cortile antistante, in un punto dove non si vedeva lo scavo dove stava lavorando Nazif: è stato il movimento del pannello a spingerli ad andare a verificare cosa fosse accaduto e hanno trovato a terra l’operaio che non dava più segni di vita.
L'operaio macedone abitava nel Comune di Pieve del Grappa, in via San Giacomo a Paderno per la precisione, con la moglie Rukije e tre figli. Era arrivato 14 anni prima nella Pedemontana, dove c'è una nutrita comunità di macedoni che si sono ora stretti attorno alla famiglia. In precedenza aveva abitato a Mogliano Veneto.
Il processo, iniziato formalmente lunedì mattina, 8 luglio entrerà nel vivo delle testimonianze il 13 febbraio e il 20 marzo del 2025.
Quella di lunedì è stata semplicemente una prima udienza pre-dibattimentale del processo nel corso della quale sono state presentate le liste dei testimoni della pubblica accusa e della difesa.