Scuola imbrattata con vernice rossa: è quanto accaduto nel weekend scorso alla primaria Palladio a Fanzolo, dove sono stati deturpati la facciata, l’ingresso e le porte.
«Spero sia solo la “bravata” di un gruppo di ragazzi», è il commento del sindaco di Vedelago Giuseppe Romano alla scoperta dell’atto vandalico. «Ma proprio per questo invito i responsabili a venire in municipio, per scusarsi con la comunità e pulire il danno arrecato. Altrimenti andremo avanti con le denunce. Le forze dell’ordine sono già all’opera e i responsabili possono stare sicuri che verranno individuati. E allora le conseguenze per loro sarebbero ben più pesanti».
Insomma dal primo cittadino arriva un vero e proprio ultimatum sottolineando l’estrema gravità del gesto che pare sia stato perpetrato da giovanissimi. «Si assumano la responsabilità di quanto hanno commesso e si presentino spontaneamente», continua Romano. «Sono disponibile a riceverli, in modo anonimo, meglio se insieme ai loro genitori, soprattutto se si tratta di minorenni. Ci confronteremo sulle motivazioni che li hanno portati a compiere un simile atto: se dimostreranno di aver capito che il patrimonio pubblico, com’è una scuola, va rispettato, proprio perché appartiene a tutta la collettività, e si daranno da fare per ripulire la facciata, così da rendersi conto del lavoro e della fatica necessaria, allora potremo considerare la questione chiusa».
Dunque non è chiesto solo un ravvedimento ma anche la disponibilità a rimediare al danno fatto.
La scuola primaria di Fanzolo era stata presa di mira anche una decina di giorni fa sempre con imbrattamenti, in misura minore rispetto a sabato scorso: il Comune è subito intervenuto per risistemare.
Stavolta però il sindaco Romano ha fermato tutto: «Questo non è il primo episodio di vandalismo», conclude Romano. «Siamo ben consapevoli del disagio vissuto da molti giovani, e stiamo operando per attenuarlo, ma atti come questo sono un modo sbagliato per sfogare eventuali noia o frustrazione».