UDINE. Piazza Garibaldi cambierà volto, diventando pedonale, ma nelle immediate vicinanze saranno create corsie per la sosta veloce delle auto, dando così modo ai genitori di far scendere in sicurezza i figli iscritti alla scuola Manzoni.
La giunta udinese guidata dal sindaco Alberto Felice De Toni ha approvato il progetto di fattibilità per la riqualificazione dello spazio urbano e, rispetto agli annunci degli ultimi mesi, i cosiddetti Kiss&Go (zona di sosta rapida) saranno collocati più a ridosso della piazza, e in particolare sulla sezione stradale di piazza Garibaldi, su via Crispi, tra via Crispi e via Ospedale Vecchio, su largo Ospedale Vecchio, su via Morpurgo, su via Grazzano e su via Quintino Sella.
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Tutte ipotesi, sottolineano da palazzo D’Aronco, «che potranno essere ulteriormente affinate e integrate nello sviluppo della progettazione definitiva dell’opera».
Per l’avvio dei lavori se ne riparlerà nel 2025, ma nel frattempo, probabilmente dal mese di settembre, sarà avviata la sperimentazione con il nuovo arredo immaginato dall’assessore Ivano Marchiol (inizialmente fissata per il mese di giugno).
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Il piano di fattibilità, redatto dagli uffici del verde cittadini, consiste nella rivisitazione sia delle funzioni sia dei materiali della piazza, per una spesa complessiva di 800mila euro. Spariranno così una cinquantina di posti auto. «L’approvazione del progetto preliminare è un passo importante che consente di iniziare il percorso della nuova piazza Garibaldi – sottolinea l’assessore Marchiol –. Come fatto finora, proseguirà il confronto con i cittadini, tenendo conto delle diverse esigenze, per definire i dettagli dell’intervento. Gli spazi di sosta veloce con disco orario consentiranno di potersi fermare nei pressi della piazza per qualche momento, per salutare i propri figli o per fare un rapido acquisto. Il resto dell’area sarà valorizzata come dalle richieste dei cittadini che hanno partecipato al processo di coinvolgimento messo in campo dal Comune. Solo per fare un esempio – ha aggiunto – sulla piazza in futuro potrà esserci più verde ma anche spazio per alcune attività economiche o ludiche, in modo da rendere lo spazio pubblico sempre più a misura di tutte le persone che vogliono vivere la città».
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Lo studio della sosta veloce nell’area circostante piazza Garibaldi prevede l’attribuzione di alcuni parcheggi al servizio di sosta veloce. Si tratta di stalli, delimitati da linee bianche, per una sosta definita comunemente Kiss&Go, che prevede un’area in cui l’accompagnatore può parcheggiare la propria auto gratuitamente per 15 minuti, in modo da avere il tempo per far scendere e salutare gli altri passeggeri.
Lo studio, non arrivato ancora a una fase definitiva, ha immaginato sette aree dove ricavare parcheggi di questo tipo.
Per quanto riguarda le azioni previste dal piano di fattibilità, ne sono state individuate cinque: si va dalla rimozione dell’attuale pavimentazione e delle cordonate al rifacimento del sottofondo stradale e alla sua rimodulazione per favorire lo scolo delle acque, dall’ampliamento delle due aiuole esistenti e dalla creazione di una nuova aiuola in corrispondenza dell’esistente accesso carraio verso via Crispi, per aumentare l’area verde, alla posa della nuova pavimentazione con porfido e pietra piasentina.
Sono previste anche l’introduzione di aree in materiale drenante, utile per contrastare le mutate condizioni climatiche, la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica e la sistemazione dell’arredo urbano con panchine e ombreggianti. La conclusione dei lavori è al momento prevista entro la fine del 2026.
L’intervento, inserito nel Piano triennale dei Lavori pubblici 2024-2026, riguarderà 2.976 metri quadri della piazza, la maggior parte dei quali oggi sono dedicati alla sosta delle auto, mentre soltanto 570 metri quadri sono occupati dal verde.
Tra i criteri di cui ha tenuto conto il progetto approvato dalla giunta ci sono la valorizzazione delle aree verdi, la focalizzazione sugli edifici e i monumenti di pregio e l’eliminazione delle aree a viabilità promiscua con l’obiettivo di tutelare tutti gli utenti che frequentano la piazza e garantirne la sicurezza